Matt Gaetz, chi è il nuovo ministro della Giustizia scelto da Trump: avvocato, fedelissimo del tycoon, indagato per traffico sessuale
Trump ha scelto Matt Gaetz come nuovo ministro della Giustizia. Una decisione che il presidente eletto ha comunicato su Truth. Una decisione che ha già sollevato polemiche poiché Gaetz è considerato di estrema destra ed è sotto indagine per traffico sessuale e presunto uso di droghe. Per il tycoon, Gaetz "ricostruirà la fiducia degli americani nel dipartimento della Giustizia". Gli fa eco Musk: "Il martello della giustizia sta arrivando". (Il Giornale d'Italia)
Su altri media
(Adnkronos) – Le provocatorie nomine dei fedelissimi, e controversi, Matt Gaetz alla Giustizia e Tulsi Gabbard alla guida della National Intelligence sono piombate a Capitol Hill come una sfida alla stessa maggioranza repubblicana al Senato. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
È stata dispiegata con la Guardia Nazionale delle Hawaii in Iraq come personale medico - che ha denunciato la guerra, una vegana e ambientalista che è passata ad un partito in parte negazionista del cambiamento climatico, una critica dell'establishment ora a capo di una parte di esso. (Ticinonews.ch)
Nel 2017 aveva, invece, fatto scalpore il suo incontro segreto in Siria con il presidente Bashar al-Assad, che gli Stati Uniti in quel momento stavano cercando di isolare in tutti i modi a causa della sua brutale repressione della rivolta interna. (Corriere del Ticino)
Tulsi Gabbard era una deputata democratica che è passata al partito repubblicano per appoggiare Donald Trump. Ora sarà la direttrice della National Intelligence, questo vuol dire che supervisionerà le più importanti agenzie di Intelligence: FBI, CIA, NSA, (sono 18 in tutto). (Il Sole 24 ORE)
E poi un salto al di qua dell'Atlantico: i veterani spina nel fianco di Zelensky, il vademecum per capire che cosa sta accadendo alla Commissione europea, il rapporto di Human Rights Watch su Gaza e quello sugli affamati nel mondo, il taccuino sicurezza, le elezioni in Sri Lanka. (Corriere della Sera)
Ma la notizia non è piaciuta neanche a una parte dei Repubblicani: il legale, ferventi anti-abortista, è stato accusato di traffico sessuale e molestie. (Fanpage.it)