Mediaset, luci e ombre: Striscia la Notizia fatica, This is me continua

Un autunno-inverno fra luci e ombre, quello di Mediaset. Che comunque si conferma il primo editore italiano, compreso il digitale. Un autunno-inverno che ha offerto un ventaglio di proposte molto vario. Piersilvio Berlusconi ha fatto il punto su alcuni dei programmi più importanti. Striscia la Notizia “E’ innegabile che oggi Striscia la Notizia stia vivendo un momento faticoso. Con 37 anni di storia alle spalle è normale, succede. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Mi sa che Striscia la notizia ha vinto comunque. Perché il programma di Antonio Ricci, unico divo della tv a non essere praticamente mai andato in tv, è già dappertutto. (Corriere della Sera)

«Striscia? Momento faticoso, in futuro non escludo un’alternanza. Pier Silvio Berlusconi non si nasconde dietro i numeri straordinari di MFE-Mediaset, pur riconoscendo che il 2023 è stato un anno eccezionale: ricavi in crescita del 7,7%, utili che in un triennio hanno toccato il miliardo e ascolti che nel target commerciale segnano una netta vittoria sulla Rai (39,5% di share contro il 31,3%). (LaC news24)

Soffre in termini di share, è vero; ma il suo rating – … Non credo che Striscia sarà cancellato dal palinsesto perché è il programma più longevo di Canale 5, ed è soprattutto il più identitario. (Il Fatto Quotidiano)

La Ruota della Fortuna al posto di Striscia la Notizia: chi piazza Mediaset nel preserale?

È un Pier Silvio Berlusconi senza peli sulla lingua quello che si è presentato all’incontro con i giornalisti nella sede Mediaset di Cologno Monzese. La politica dovrebbe invece avere un occhio di riguardo nei confronti della Rai e del settore audiovisivo. (IL GIORNO)

Il futuro di Striscia la Notizia è in bilico? Stando alle ultime indiscrezioni, il tg satirico ideato da Antonio Ricci potrebbe presto lasciare spazio a un nuovo programma nell’access prime time di Canale 5. (Libero Magazine)

Una rivoluzione potrebbe presto scuotere il palinsesto di Mediaset. Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato del gruppo, ha recentemente accennato a un possibile cambio di rotta per l'access prime time di Canale 5. (L'Architetto)