Zelensky atteso a Roma: «La guerra si può chiudere nel 2025». Presenterà all'Ue il suo "piano della vittoria"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
Open ESTERI

Volodymyr Zelensky arriva in Italia, dove per il 10 ottobre incontrerà la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Papa Francesco. Lo fa in un momento cruciale della guerra contro la Russia, mentre le truppe ucraine sono ancora oltre il confine e rimangono in controllo del territorio occupato nella regione di Kursk. Il presidente ucraino guarda però avanti e in una serie di note pubblicate su X, ex Twitter, spiega che «la situazione sul campo di battaglia crea un’opportunità per un’azione decisiva per porre fine alla guerra non più tardi del 2025». (Open)

Ne parlano anche altri media

Volodymyr Zelensky sbarca a Roma, oggi tappa della missione del presidente ucraino. Il leader di Kiev, che considera possibile chiudere la guerra con la Russia entro la fine del 2025, sbarca nella... (Virgilio)

Volodymyr Zelensky sbarca a Roma, oggi tappa della missione del presidente ucraino. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

A far trapelare le possibili novità nella posizioni dell'Ucraina sono funzionari vicini al presidente Volodymyr Zelensky, che venerdì prossimo, 11 ottobre, sarà ricevuto in udienza a Roma da Papa Francesco, dopo che domani, 10 ottobre, avrà incontrato la presidente del consiglio, Giorgia Meloni (Italia Oggi)

Bloomberg, Zelensky pronto a flessibilità per fine guerra

Orbán ha dichiarato che l’Ucraina non può vincere la guerra contro la Russia e che sono necessari il dialogo e il cessate il fuoco. Ken McCallum, il direttore generale del servizio di sicurezza (MI5) del Regno Unito, sostiene che gli agenti dei servizi segreti russi stanno cercando di provocare “caos” sia nel Paese che in tutta Europa. (ilmessaggero.it)

Gli alleati dell'Ucraina stanno percependo che Volodymyr Zelensky potrebbe essere pronto ad adottare un approccio più flessibile nell'esaminare i modi per contribuire a porre fine alla guerra contro la Russia (La Nuova Venezia)