Il CEO di Microsoft conferma l’espansione dei giochi Xbox su console Nintendo
Satya Nadella annuncia la continua espansione dei giochi first-party su piattaforme concorrenti Nella sua lettera annuale agli azionisti, Satya Nadella, CEO di Microsoft, ha annunciato che l’azienda sta continuando a spingere avanti con il Project Latitude. Questo progetto mira a portare i giochi Xbox first-party su altre console come PlayStation 5, Nintendo Switch e il suo successore. Nonostante alcune voci online suggerissero un’interruzione del progetto, sembra che non sia così. (NintendOn)
Su altre fonti
E se siamo sicuri che il contenuto della lettera abbia fatto piacere ai suoi destinatari, potrebbe non essere la stessa cosa per i fan di Xbox. (AnimeClick.it)
Xbox reputa le esclusive importanti per la crescita: lo si legge nell'ultimo rapporto annuale pubblicato da Microsoft, sebbene ultimamente molti abbiano avuto una percezione decisamente diversa della questione. (Multiplayer.it)
Microsoft è concentrata nell'estendere la sua presenza nel gaming su nuove piattaforme, almeno secondo quanto affermato dal CEO Satya Nadella nella lettera annuale agli azionisti. L'azienda ha portato quattro dei suoi titoli (Sea of Thieves, Pentiment, Grounded e Hi-Fi Rush) su Nintendo Switch e PlayStation per la prima volta, continuando la strategia di espansione su altre piattaforme. (Tom's Hardware Italia)
A dire il vero, la lettera di Nadella non tocca più di tanto la divisione videoludica di Microsoft, ma quanto riferito dal capo della compagnia è significativo, perché sembra dimostrare come l'espansione di Xbox sia vista come un elemento principale nella strategia, che deriva anche dalla maxi-acquisizione di Activision Blizzard. (Multiplayer.it)
L'indiscrezione proviene da MAAG, lo stesso che anticipò a tutti l'arrivo dei giochi Xbox sulle console rivali di Xbox Series X e S nel 2023. All'epoca non fu creduto e fu anche irriso, ma di fronte alla realtà dei fatti molti dovettero ricredersi. (Multiplayer.it)
Semplicemente ha ribadito ciò che Phil Spencer va dicendo da anni, ossia che non ha più senso tenere i giochi pubblicati da Xbox soltanto sulle console proprietarie e, al limite, su PC, ma che bisogna provare a espanderne il più possibile il mercato, raggiungendo un pubblico più ampio, così da contrastare i costi di sviluppo sempre più elevati. (Multiplayer.it)