Concorsi scuola, Granato: “Reclutamento per titoli e servizi? Una vera e propria sanatoria ingiustificabile contro l’interesse pubblico” [INTERVISTA]

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Senatrice Granato, oggi Boeri e Perotti su La Repubblica parlano di concorsi pubblici realizzati contro i neolaureati.

Come già accaduto per il concorso straordinario, Granato tuona contro l’ipotesi paventata anche per i concorsi ordinari.

Non ritengo che questa modalità individuata da Brunetta sia rispettosa del principio di uguaglianza e di pari opportunità contenuto nella Costituzione”

Concorsi scuola, Granato: “Reclutamento per titoli e servizi?

Una vera e propria sanatoria ingiustificabile contro l’interesse pubblico” [INTERVISTA] Di. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre testate

Quindi, ci si domanda: a quali regole dovranno sottostare le nuove procedure concorsuali che potrebbero riprendere già dal prossimo mese di maggio? A questo punto, bisognerà attendere una decisione definitiva da parte del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ovvero se i concorsi ordinari scuola saranno, comunque, soggetti alle nuove regole imposte per gli altri concorsi della Pubblica Amministrazione oppure no: il rischio è quello di trovarci di fronte a una nuova ondata di ricorsi (Scuolainforma)

Sono decine di migliaia i posti già banditi dai concorsi pubblici ancora fermi a causa della pandemia, e molti altri sono i posti attesi dai bandi di prossima pubblicazione. 1, che sta facendo molto discutere in queste ore, per le preoccupazioni, soprattutto dei più giovani, di veder sfumare le possibilità di vincita dei concorsi a vantaggio di candidati più maturi. (Altalex)

Concorsi e assunzioni scuola: tanti insegnanti completano a giugno i tre anni di servizio, quale il loro percorso? Ora mi domando, in uno scenario del genere, che ne sarà di coloro che nel corrente anno scolastico 2020/2021 hanno maturato il requisito delle tre annualità di servizio? (Orizzonte Scuola)

Se le nuove regole dovessero essere applicate anche per la scuola, infatti, i neolaureati sarebbero inevitabilmente penalizzati rispetto ai precari storici, che possono vantare l’esperienza già maturata tra i banchi. (il Caudino)

I concorsi veri, quelli selettivi e aperti anche a chi sta fuori, vengono così svuotati” Per gli economisti Tito Boeri e Roberto Perotti, in realtà, questo nuovo impianto concorsuale penalizza i neolaureati e crea le premesse per un nuovo boom di precari. (Orizzonte Scuola)

Applicando la suddetta norma ai prossimi concorsi scuola vorrebbe dire standardizzare un percorso che solo dopo anni di supplenza potrebbe portare ad ottenere una cattedra di ruolo. Scuola e nuovi concorsi, Brunetta beffa i neolaureati? (Oggi Scuola)