Picchiato e gettato in mare con le mani legate da una baby gang: salvato da un pescatore

Aggredito e gettato in mare legato da una baby gang. Notte di violenza a Bari, dove un ragazzo di 19 anni è stato salvato casualmente da un pescatore che lo ha trovato incosciente e in stato di ipotermia, con un piede incastrato in uno scoglio e le mani legate dietro la schiena, dopo aver passato ore nelle fredde acque del molo di Santo Spirito. Il racconto delle violenze Sul posto sono intervenuti il 118 e i vigili del fuoco, che lo hanno tratto in salvo e trasportato in codice rosso in ospedale. (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

Mani legate dietro la schiena, un piede incastrato in uno scoglio. Così ha resistito per oltre due ore un ragazzo di 19 anni ritrovato da un pescatore nelle acque del molo Santo Spirito di Bari. (leggo.it)

Il giovane ha 19 anni anni, è di origini sudanesi e regolare sul territorio nazionale. Un ragazzo di diciannove anni è stato picchiato, violentato e gettato in mare a Santo Spirito, Bari. Lo ha ritrovato un pescatore che alle 2 di notte stava andando a pescare. (Il Giornale d'Italia)

Sul posto è intervenuto il 118 insieme ai vigili del fuoco che lo hanno tirato fuori dall’acqua. Ha raccontato di essere stato vittima di un pestaggio e di abusi da parte di un gruppo di ragazzi, il giovane 19enne (probabimente un pachistano con permesso di soggiorno scaduto) ritrovato da un pescatore nelle acque del molo di Santo Spirito, a Bari, con le mani legate dietro la schiena ed un piede incastrato in uno scoglio (quotidianodipuglia.it)

Successivamente sono giunti il 118 e personale dei vigili del fuoco. Violenza e sadismo tra giovanissimi a Bari. (l'Immediato)

Terrore a Bari, baby gang in azione contro un pakistano. Si tratta di un ragazzo di 19 anni di origine pachistane, che vive e lavora a Santo Spirito. (ilmessaggero.it)