Stella Assange al Wired Next Fest Milano 2024: “Il caso contro Julian Assange è il più pericoloso attacco alla libertà di stampa a livello globale”

Ad aprire la seconda giornata del Wired Next Fest 2024 di Milano è Stella Assange. Dal palco del Castello Sforzesco, l'avvocata esperta di diritti umani, che affianca il marito Julian Assange nella sua battaglia legale contro l'estradizione negli Stati Uniti dal Regno Unito – dove si trova in carcere ormai da oltre cinque anni – ripercorre le tappe del calvario: “Julian ha perso la libertà il 7 dicembre 2010, una settimana dopo che Wikileaks aveva iniziato a pubblicare i documenti del Cablegate – racconta –, e ora si trova in un carcere di massima sicurezza da oltre cinque anni, Belmarsh, a Londra”. (WIRED Italia)

Su altre fonti

L'Italia in particolare è stata incredibile, gli attivisti qui sono straordinari, credo siano un esempio per il resto d'Europa”. Stella Assange, moglie e legale di Julian Assange, co-fondatore di WikiLeaks, durante la seconda giornata del Wired Next Fest 2024 a MilanoMissing Credit Julian Assange, presidio (anche) a Milano contro l’estradizione negli Usa Queste le parole della legale Stella Assange, moglie di Julian Assange, co-fondatore di WikiLeaks, durante la seconda giornata del Wired Next Fest 2024 a Milano. (IL GIORNO)

Alle spalle, mentre parla, ha i disegni dei bambini, Gabriel e Max, 7 e 5 anni, nati dalla sua relazione con uno degli uomini più controversi al mondo, Julian Assange. (Corriere della Sera)

Sono enormemente grata all'Italia per tutto l'amore e per tutto il sostegno che ci sta dimostrando. "Credo sia speranzoso che tutto questo movimento sara' poi propizio all'assoluzione di questa lunghissima questione. (Tiscali Notizie)

Stella Assange: "La detezione di Julian un attacco alla libertà di tutti i giornalisti"

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Missing CaptionMissing Credit Questa è la frase di Julian Assange che viene riportata su uno striscione in Piazza Nettuno accanto alla scultura itinerante ‘Anything to say’ realizzata dall’artista Davide Dormino, che resterà in loco oggi e domani. (il Resto del Carlino)

Nel servizio le interviste a Stella Assange, moglie del fondatore di Wikileaks, Francesca Ottoboni, dottoranda in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Milano e al disegnatore Zerocalcare. (TGR Lombardia)