Nomine Rai, parte il countdown: domani il voto, ma non c'è ancora intesa
Articolo Precedente
Articolo Successivo
E' partito il countdown per le nomine Rai. Domani dovrebbe essere la giornata decisiva ma il condizionale è d'obbligo perché, come sempre, la partita è piena di insidie e apertissima fino all'ultimo momento utile. La conferenza dei capigruppo del Senato ha confermato l'appuntamento, nonostante nel corso della giornata di ieri si fossero sovrapposte le voci di un possibile slittamento. Maggioranza e opposizione navigano ancora a vista. (Adnkronos)
Su altri media
Domani, alle 10, si dovrebbe votare alle Camere per i quattro membri di nomina parlamentare, mentre il Tesoro dovrebbe designare l’amministratore delegato e il presidente da sottoporre al Consiglio dei ministri. (Corriere Roma)
Avanti tutta. Senza accordo. (LA NOTIZIA)
O meglio lo sa bene ma teme che M5S non lo segua sulla linea dura dell’Aventino - prima nelle aule di Camera e Senato dove domani verranno scelti i 4 ma possono anche essere 2 consiglieri di nomina parlamentare e poi in commissione di Vigilanza dove si elegge il presidente del servizio pubblico con i due terzi dei voti ossia con qualche consenso proveniente anche dalle opposizioni - e questo significherebbe che ad opporsi alla cosiddetta TeleMeloni sarebbero solo i dem e che il campo largo con gli stellati salta in aria prima ancora di essere coltivato. (ilmessaggero.it)
Il canone RAI rappresenta una delle tasse più odiate, soprattutto da coloro che non usano con assiduità i servizi messi a disposizione dalla televisione pubblica perché orientati verso altri strumenti di intrattenimento, offerti dalle numerose piattaforme di streaming (alcune delle quali gratuite). (InformazioneOggi.it)
"Il re è nudo, la maggioranza dice addio alla riforma della governance Rai". (Civonline)
È giunto il momento che dalle parole si passi ai fatti e che si avvii nelle sedi competenti il percorso di riforma nel solco dei principi del Media Freedom Act europeo". (Civonline)