Ucraina, Bindi a La7: “In Parlamento avrei votato per aiuti militari solo la prima volta, poi non più. Le parole del Papa? Le uniche razionali”

“Se fossi stata parlamentare, avrei votato solo la prima volta a favore degli aiuti militari in Ucraina e non avrei più votato se non ci fossero stati segnali chiari di inizio di vie diplomatiche, che non ci sono mai state e che soprattutto hanno vista l’Europa ferma. Negoziato? Era meglio non aspettare che Putin prendesse il 90% alle elezioni, perché in questi 2 anni ci sarebbero state delle possibilità che oggi forse ci siamo giocati“. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Le parole di pace del Pontefice non hanno fatto l'unanimità. KEYSTONE Papa Francesco e il coraggio della bandiera bianca (tvsvizzera.it )

Un sondaggio internazionale condotto dall’Aspen Institute, fornisce alcune risposte interessanti sull’orientamento delle opinioni pubbliche nei paesi occidentali sempre a rischio di essere tirati dentro ad una guerra contro la Russia. (Contropiano)

Questo l’obiettivo dei podisti della "Asd Boves Run", provenienti dalla cittadina cuneese di Boves che stamattina hanno incontrato il Papa al termine dell’udienza generale in Piazza San Pietro. Eugenio Bonanata – Città del Vaticano Sensibilizzare sui temi della pace partecipando alle manifestazioni sportive. (Vatican News - Italiano)

siamo donne e uomini che appartengono ad associazioni pacifiste laiche e religiose, presenti su tutto il territorio nazionale e che si riconoscono da sempre in tutte le Sue parole di Pace e in particolare in quelle pronunciate durante l’intervista della Tv svizzera di qualche giorno fa: “è più forte quello che vede la situazione, pensa al popolo e ha il coraggio della bandiera bianca e di negoziare” , “la parola negoziare è una parola coraggiosa”, “bisogna avere il coraggio di negoziare in tempo, cercando qualche paese che faccia da mediatore e non avere vergogna di negoziare prima che le cose siano peggiori”. (Il Fatto Quotidiano)

“A San Giuseppe raccomandiamo anche le popolazioni della martoriata Ucraina e della Terra Santa, la Palestina, Israele che tanto soffrono l’orrore della guerra“. Così Papa Francesco riprendendo il discorso al termine dell’udienza del mercoledì, con voce un po’ affaticata. (LAPRESSE)

Ha poi giustificato questa sua opinione introducendo un ulteriore elemento, (la speranza di successo) che - oltre al diritto di difendersi da un’aggressione - potrebbe consentire a un cristiano di ritenere giusta una guerra. (L'HuffPost)