Per l’export da 2 miliardi: c’è l’incubo di nuovi dazi. Le nostre imprese esportano negli Usa il 9,3% dei prodotti destinati all’estero
ANCONA Ogni 100 euro (o dollari) di manifattura marchigiana esportata all’estero, oltre 9 arrivano dagli Stati Uniti, un mercato che nel 2023 ha fatturato - nonostante un calo di quasi un terzo rispetto all’anno precedente - oltre 1,8 miliardi di valore dei nostri prodotti venduti. Quanto basta per comprendere l’attesa e la trepidazione con cui anche le imprese del made in Marche vivono la vigilia delle elezioni presidenziali Usa, preoccupate soprattutto da un termine (dazi) ricorrente nei programmi elettorali dei due candidati, in particolare di Donald Trump. (corriereadriatico.it)
La notizia riportata su altri giornali
Riguarda, per altro, uno spettro molto ampio di temi, dai dazi commerciali all’energia, dalla deregolamentazione delle banche alla transizione climatica, dal motore elettrico alla cura della salute, fino ai Bitcoin. (Corriere della Sera)
S&P 100 Dow Jones (LA STAMPA Finanza)
A fine contrattazioni l'indice Dow Jones segna un meno 0,61%, l'S&P 500 meno 0,28% e il Nasdaq è in calo dello 0,33%.Il dollaro recupera posizioni in serata, dopo precedenti cedimenti e l'euro cala a 1,0876 sul biglietto verde. (Tiscali Notizie)
Mentre l'attenzione è su chi vincerà la corsa presidenziale, ciò che conta davvero è chi controlla il Congresso, sia il Senato che la Camera dei rappresentanti. Finora, quest'anno, tutti gli occhi sono stati puntati sulla Fed, ma ora che il ciclo di taglio dei tassi è iniziato, l'attenzione si è spostata sulla corsa alla Casa Bianca. (la Repubblica)
L’unica certezza è che nessuno dei due candidati che salirà alla Casa Bianca lo farà promettendo prudenza fiscale. Kamala Harris o Donald Trump? Un esito incerto che vede una sostanziale parità tra i due candidati e che si giocherà sulla capacità di far breccia, negli ultimi giorni prima del voto di oggi, nelle fasce di elettorato che non sono riuscite a convincere in questi ultimi mesi. (Italia Oggi)
Il 6 novembre, il giorno seguente, il mix di politiche potrebbe prendere una strada diversa e i mercati finanziari cercheranno di valutare questa eventualità. Il mercato azionario statunitense sta facendo molto bene in questo 2024 con l’indice principale S&P 500 che segna quasi un +20% ytd. (Finanzaonline)