Trasporto detenuti, Lucci incalza i politici dopo le polemiche sull'"intima gioia" di Delmastro - Striscia la notizia Video

Ha suscitato polemiche l'intervento del sottosegretario Delmastro a un evento in cui è stata esposta l'auto per il trasporto di detenuti al regime del 41 bis e di alta sicurezza. "È per il sottoscritto un'intima gioia l'idea di veder sfilare questo potente mezzo (...) e far sapere ai cittadini come incalziamo chi sta dietro quel vetro e non lo lasciamo respirare" le sue parole. "Ma tu la la cosa che ha detto?": così Enrico Lucci incalza vari politici. (Mediaset Infinity)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Però, collega Giachetti, lei mi ha chiesto di rispondere da storico, quale modestissimo sono: beh, vorrei ricordarle che, quando si parla di un nemico mortale, quando si tratta di un nemico mortale, nelle democrazie più avanzate sono sempre state adottate delle formule estremamente crude, crudeli». (Il Dubbio)

Il sottosegretario alla Giustizia era finito al centro della bufera mediatica dopo alcune parole pronunciate in occasione dell'inaugurazione di un nuovo mezzo in dotazione alla polizia penitenziaria. (Liberoquotidiano.it)

Trasporto detenuti, Lucci incalza i politici dopo le polemiche sull'”intima gioia” di Delmastro (Striscia la notizia)

Delmastro non rimpiange niente

«Quando si parla di un nemico mortale come i mafiosi queste espressioni dure sono giustificate». (Corriere Roma)

Il guardasigilli giustifica l’uscita del sottosegretario sul «non lasciare respirare i criminali», facendo sue le parole dell’ex primo ministro britannico: «Disse non daremo tregua ai nemici, alcuni vanno curati, altri uccisi. (Lettera43)

«Ribadisco che non voglio dare tregua alla mafia». Di più, da Napoli, a margine dell’incontro organizzato dall’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria su «Carcere e criminalità 4.0. (il manifesto)