Terza vittoria di fila per il Pioppo Futsal che si aggiudica tre punti d’oro contro il Città di Marsala
Sabato pomeriggio al Pala Don Bosco di Palermo è andata in scena l’ennesima spettacolare partita tra i gialloverdi del Pioppo Futsal e i biancoazzurri del Città di Marsala valevole per la quinta giornata del Campionato di Serie C2, con tanti gol e con il brivido finale per i gialloverdi che avevano tenuto la gara in loro possesso per buona parte dei due tempi ma rischiano la completa rimonta dei biancoazzurri. (Monrealelive.it)
La notizia riportata su altri giornali
In cima alla classifica troviamo Reggio Emilia, che ha superato la soglia degli 80 punti, grazie anche all’ottenimento di quattro dei cinque "bonus" previsti per l'efficienza in aree specifiche. Questi bonus, che premiano il raggiungimento di performance elevate oltre il livello base, sono stati conquistati da un totale di 45 città: 28 nel Nord Italia, 4 al Centro e 13 tra Sud e Isole. (La Provincia di Cremona e Crema)
La squadra guidata dal binomio Ferraro-Gumina e sostenuta dalla società gialloverde non vede l’ora di scendere in campo (Monrealelive.it)
Lo studio, che raccoglie dati su 20 indicatori (dalle piste ciclabili all’inquinamento, dal consumo di suolo alle vittime della strada), monitora gli esiti nelle 106 città capoluogo di Provincia. Podio toscano per la provincia di Prato, dietro Siena e Livorno ma davanti a Firenze, nella classifica delle città green, realizzata da Legambiente e Ambiente Italia, in collaborazione con il Sole 24ore. (notiziediprato.it)
Padova perde otto posizioni e scivola al 42° posto nella classifica 2024 (con dati 2023) di Ecosistema Urbano, la fotografia delle performance green dei capoluoghi italiani relativa a cinque categorie (aria, acqua, rifiuti, mobilità e ambiente) scattata ogni anno da Legambiente e Ambiente Italia – con la collaborazione del Sole 24 Ore e che quest'anno presenta alcune novità: dall'introduzione di un nuovo indicatore sulla variazione nel consumo di suolo alla revisione di alcuni parametri, all'utilizzo dei rilevamenti delle centraline Arpa per la valutazione dei dati sulla qualità dell'aria. (Il Mattino di Padova)
I 106 capoluoghi di provincia italiani sono stati valutati secondo 5 macro categorie ovvero la mobilità, la qualità dell’aria, i consumi idrici, la produzione e raccolta dei rifiuti, verde urbano e energie rinnovabili tenendo monitorati 20 parametri. (il Resto del Carlino)
Analisi del rapporto 2024: nonostante il balzo di 28 posizioni, dal numero 96 al 68, tanti gli elementi critici su cui lavorare (Tempo Stretto)