Autonomia differenziata, cosa succede ora al referendum abrogativo dopo la decisione della Consulta. Si voterà lo stesso?
Per la maggioranza, il pronunciamento di ieri della Corte Costituzionale sull'Autonomia differenziata dimostra che la legge Calderoli diventerà realtà. Per le opposizioni, la Consulta l'ha scardinata al punto da modificarne la natura, una vera e propria bocciatura insomma. Quel che è certo è che il pronunciamento dei giudici costituzionali ha stoppato sette profili del testo-cavallo di battaglia della Lega: dalla questione dei Livelli essenziali di prestazione (gli ormai noti Lep), a quella delle aliquote sui tributi. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Così il leader della Lega, Matto Salvini, intervenendo in diretta ad Agorà su Rai Tre. «Se ho sentito Musk?» viene chiesto al leader della Lega. (Corriere della Sera)
E nell’attesa si passano di bocca in bocca una speranza come un sortilegio: “Speriamo che i nostri vadano a votare”. A Terni, città operaia, un tempo feudo rosso, ora regno dell’irregolare Stefano Bandecchi, … (Il Fatto Quotidiano)
“Lo smantellamento dell’ autonomia differenziata dimostra che abbiamo un governo con dilettanti allo sbaraglio : non conoscono la Costituzione e il diritto europeo” lo ha detto a Terni il presidente del M5s Giuseppe Conte , che partecipa con gli altri leader del centrosinistra al presidio davanti all’ospedale Santa Maria con la candidata alla presidenza della Regione Umbria Stefania Proietti. (Il Fatto Quotidiano)
Il governatore presenta anche un filmato di circa 10 minuti in cui vengono mostrate le immagini delle principali iniziative contro l'autonomia promosse dalla Regione Campania. Lo dice il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che dedica alla pronuncia della Consulta sulla Legge Calderoli il suo consueto appuntamento con la diretta Facebook settimanale del venerdì pomeriggio. (Tiscali Notizie)
«Stiamo dando il massimo, niente pessimismo», aggiunge parlando con La Stampa a Terni, prima tappa del suo minitour nella Regione. «È impegnativa». (La Stampa)
Abbiamo salvato l'Unità d'Italia”. Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano sulla decisione della Consulta di bocciare alcuni punti della legge Calderoli. (RaiNews)