Il prezzo della privacy: perché le auto elettriche cinesi possono essere un pericolo

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Cyber Security 360 ECONOMIA

Il presidente degli Stati Uniti, riferendosi ai veicoli connessi, ha dichiarato recentemente che il governo USA vede le auto cinesi come una potenziale minaccia alla sicurezza nazionale. L’ambizione della Cina di dominare l’industria automobilistica globale rappresenta un chiaro rischio per la sicurezza degli Stati Uniti. L’indagine che è stata ora avviata ha lo scopo di impedire ai produttori cinesi di poter vendere auto con assistenti alla guida negli Stati Uniti perché questi potrebbero “raccogliere dati sensibili sui nostri cittadini e sulle nostre infrastrutture e inviare tali dati alla Repubblica popolare cinese”. (Cyber Security 360)

Se ne è parlato anche su altri media

La necessità di produrre chip e di spendere sempre di più I chip non solo alimentano le tecnologie esistenti, ma sono anche i principali driver dell’innovazione e della competitività. (Key4biz.it)

Tale campagna è stata denominata Xinchuang ed è spinta dai massimi livelli decisionali del partito e dello stato. “Dobbiamo incrementare gli sforzi di R&S nei semiconduttori, nelle macchine utensili e nei software fondamentali”, ha esortato il Presidente Xi Jinping ai massimi scienziati e decisori politici quest’estate. (Contropiano)

In realtà si parla più precisamente di ‘Paesi ostili’, quindi sono inclusi anche altri Stati (come Russia, Iran, ecc.), ma è indubbio che il provvedimento sia rivolto soprattutto ai componenti prodotti in Cina. (SicurAUTO.it)

Verso una guerra commerciale sempre più stringente (Quotidiano di Sicilia)

Il potentissimo Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti proporrà di vietare la vendita o l'importazione e la circolazione di tutti quei veicoli intelligenti che utilizzano o contengono tecnologie cinesi o russe. (Automoto.it)

Restano alte le tensioni fra le prime due economie al mondo. (Milano Finanza)