Elon Musk, il re social al potere con Trump: in un giorno guadagna 13 miliardi (dopo la donazione da 119 milioni di dollari)

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Ucraina

Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo, con la vittoria di Donald Trump ha parcheggiato la sua Tesla sul prato della Casa Bianca, dove resterà per i prossimi quattro anni. È davvero un imprenditore geniale: i 119 milioni di dollari che ha speso per sostenere la campagna elettorale di Trump sono già tornati a casa con un guadagno di 13 miliardi, grazie al rialzo del 13% del titolo Tesla a Wall Street che ha moltiplicato di 11.000 volte, secondo la Cnn, la somma investita. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altre testate

Non è ancora chiaro quale ruolo avrà alla Casa Bianca. (Fanpage.it)

Potrebbe fare il ministro dell’efficienza del governo di Donald Trump e tagliare qualche centinaio di agenzie federali che ritiene inutili; potrebbe fare il consigliere della Casa Bianca, una specie di presidente ombra, ruolo che si è guadagnato sul campo per quello che ha fatto nella trionfale campagna presidenziale; oppure potrebbe semplicemente, si fa per dire, continuare a far crescere le sue aziende, ovvero 1) mandare altri razzi nello spazio che fanno avanti e indietro come nessun altro sa fare, come ha detto Trump nel discorso della vittoria; 2) completare la costellazione di satelliti Starlink che portano Internet ovunque nel mondo, anche in zone di guerra, come l’Ucraina; 3) mettere sulle strade le auto a guida totalmente autonoma di Tesla, che è già la marca di auto elettriche più vendute del mondo; 4) lanciare sul mercato i suoi robot umanoidi di cui per ora abbiamo visto soltanto delle dimostrazioni, taroccate peraltro; 5) finire i test clinici su Neuralink, il sistema che consentirà a chi è affetto da gravi patologie neurologiche di comunicare tramite un computer; 6) e vincere la sfida dell’intelligenza artificiale con il modello linguistico Grok. (la Repubblica)

Dopo la sua elezione a presidente degli Usa, il tycoon lavora già alla formazione del team con cui, da gennaio 2025, entrerà alla Casa Bianca. Nel 2016, quando vinse la sua prima corsa presidenziale, Trump si ritrovava per la prima volta a dover formare una squadra che potesse aiutarlo operativamente. (Sky Tg24 )

Elon Musk, l’uomo che ha reinventato Trump a colpi di post. E ora si prende il futuro

Fatti principali Con la vittoria alla presidenza di Donald Trump, il palcoscenico è pronto per uno dei suoi più prolifici sostenitori, la persona più ricca del mondo, Elon Musk, per esercitare la sua nuova influenza politica. (Forbes Italia)

Donald Trump sarà l’ultimo presidente dell’epoca analogica, e già alle sue spalle s’avanza il primo presidente della Cyber storia. Il neo presidente, ancora teso per il gocciolamento dei risultati, non si era cambiato nemmeno la camicia che ha voluto pubblicamente ringraziare il suo principale sponsor: Elon Musk. (L'HuffPost)

Chi ha vinto? L’uomo anziano, in prima fila sul palco, o quello più giovane, alle sue spalle? Di chi è il futuro: del king, il re appena eletto, o del king-maker, che l’ha portato alla vittoria? Donald Trump o Elon Musk? Perché quello che è appena stato designato a ri-diventare l’uomo più potente della Terra si è subito inchinato a quell’altro definendolo «un spergenio», «una stella», «un patrimo… (la Repubblica)