LOCAZIONI BREVI E “TURISTICHE”: DAL 2 NOVEMBRE 2024 SCATTA L’OBBLIGO DI DOTARSI DEL CODICE IDENTIFICATIVO NAZIONALE (CIN)

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Studio Benedetti Dottori Commercialisti ECONOMIA

Con l’articolo 13, D.L. 145/2023 (c.d. “Decreto Anticipi”), rubricato “Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive e del codice identificativo nazionale”, il Legislatore introduce l’obbligo del CIN (Codice identificativo nazionale) e stabilisce le relative sanzioni per le unità immobiliari abitative destinate a contratti di locazione per finalità turistica e a contratti di locazione breve oltre che alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere. (Studio Benedetti Dottori Commercialisti)

La notizia riportata su altri media

– Sarà obbligatorio il Codice Idenficativo Nazionale (Cin) sia per gli annunci online sia da esporre nelle strutture ricettive fisiche. Gli affitti brevi restano uno degli argomenti cruciali per Siena e per tante città d’arte che ormai si ritrovano invase da B&B e Airbnb. (RadioSienaTv)

Arriva la proroga per la richiesta del CIN, Codice Identificativo Nazionale. Chi gestisce affitti brevi e turistici avrà due mesi di tempo in più: le sanzioni si applicano dal 2 gennaio 2025 (Informazione Fiscale)

L’individuazione di un termine unico è finalizzata per garantire uniformità di trattamento nei confronti degli utenti finali della BDSR, ovverosia i titolari di strutture ricettive e di unità immobiliari ad uso abitativo offerti in locazione tenuti all’acquisizione del CIN. (Travelnostop.com)

Ancora una volta questo Governo porta avanti le proprie azioni ascoltando il settore e venendo incontro alle sue esigenze”, fa sapere in una nota il Ministro del Turismo Daniela Santanchè in riferimento alla proroga del termine per munirsi del Cin spostata al 1° gennaio 2025. (QuiFinanza)

Questa misura, introdotta dal Decreto Legge 145/2023 e convertita nella Legge 191/2023, mira a migliorare la sicurezza delle strutture ricettive non alberghiere e a rendere più trasparente la gestione degli affitti brevi. (Immobiliare.it)

L'affitto breve è una particolare tipologia di contratto di locazione la cui durata non supera i 30 giorni nell'arco di un anno. Dal 1° settembre 2024 è entrato in vigore il CIN (Codice identificativo nazionale) da utilizzare per poter esercitare l’attività di affitto breve, altrimenti si rischiano sanzioni da 500 a 8mila euro. (Lexplain)