Francia: donna drogata e stuprata, ‘non sono un’alcolizzata’
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Gisèle Pelicot, la principale vittima al processo degli stupri in serie nel sud della Francia, ha attaccato oggi - nel corso del processo contro l'ex marito che l'avrebbe drogata e poi stuprata e fatta violentare da decine di uomini - chi la sospetta di un'eventuale complicità. Secondo la donna, ad accennare ad un suo presunto ruolo negli stupri che ha subito per 10 anni, dal 2011 al 2020, sarebbero stati alcuni avvocati degli accusati. (Espansione TV)
Su altri giornali
Il 44enne Lionel R. L'ammissione di uno dei 50 uomini accusati dello stupro di Gisèle Pelicot in Francia. (Fanpage.it)
Quelle denunce, presentate il 12 settembre 2020, hanno dato un’importante contribuito all’avvio delle indagini e all’inizio del processo al tribunale di Avignone, nel sud della Francia, contro Pelicot e gli stupratori. (Il Fatto Quotidiano)
Un’avvocata impegnata in un doloroso processo per stupro ha il diritto di utilizzare i social network in modo “frivolo”? È quel che si chiede l’opinione pubblica francese, visibilmente scossa dalle performance su Tik tok e Instagram della penalista Nadia El Bouroumi, responsabile della difesa di Jean-Marc L. (Il Dubbio)
Per dieci anni ha drogato, violentato e fatto violentare la moglie, abusata da decine di estranei mentre era incosciente. Anzi, sono uno stupratore come gli altri in questa stanza", rivolgendosi agli altri coimputati. (EuropaToday)
Gisele P, la donna drogata dal marito e violentata da 50 uomini: la testimonianza di uno degli stupratori Lo stupratore: "Mi dispiace, posso solo immaginare l'incubo che ha vissuto... e io sono parte di questo incubo" (Milleunadonna.it)
La vicenda emerge dal processo in corso al tribunale di Avignone contro Dominique Pelicot e le decine di uomini accusati di aver abusato della donna che il marito aveva precedentemente drogato e stordito con farmaci. (Fanpage.it)