Lutto terrificante nel cinema: è morto un amatissimo volto della saga Fantozzi
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Era il 1971 quando nel libro “Fantozzi” venivano raccolti per la prima volta alcuni episodi legati al fantastico personaggio ideato da Paolo Villaggio.
Il comico genovese, autore dell’opera, lo portò al cinema nel 1975, con l’esordio sul grande schermo dello sfortunato ragioniere, simbolo dell’italiano medio del tempo.
In questo vastissimo lasso di tempo, Villaggio ha creato nei suoi film dei personaggi diventati leggendari, citati ancora a memoria da diverse generazioni di appassionati. (Inews24)
Su altri giornali
Lars Bloch è diventato noto grazie al personaggio del Mega Presidente Arcangelo in "Fantozzi contro tutti" (1980) con la regia di Neri Parenti e dello stesso Villaggio. Nato a Hellerup il 6 agosto 1938, Bloch arrivò in Italia alla fine degli anni '50 per intraprendere la carriera di attore. (Adnkronos)
L'attore danese naturalizzato italiano viveva a Roma, dove oggi sarà allestita la camera ardente, dalle ore 11.30 al Tempietto Egizio al cimitero del Verano. Lars Bloch, morto ieri a 83 anni, era per tutti il celestiale Mega Presidente Arcangelo del film Fantozzi contro tutti, interprete di una scena cult della serie che ha per protagonista Paolo Villaggio (leggo.it)
È morto Lars Bloch, il megadirettore Arcangelo della saga Fantozzi È morto a Roma l’attore Lars Bloch, meglio noto come il MegaPresidente Arcangelo del film “Fantozzi contro tutti” con Paolo Villaggio (Fanpage.it)
Si è spento all’età di 83 anni Lars Bloch, attore danese noto soprattutto per aver interpretato il ruolo del Megapresidente Arcangelo nel film Fantozzi contro tutti. Lars Bloch è poi comparso di nuovo assieme ad Ugo Villaggio nel film Fracchia contro Dracula (1985), anche in questo caso diretto da Neri Parenti (Periodico Italiano)
Condividi l'articolo. Purtroppo ci è giunta la triste notizia della dipartita di Lars Bloch, attore e compositore danese naturalizzato italiano, che ci ha lasciato all’età di 83 anni, come riportato dal Corriere della Sera. (LaScimmiaPensa.com)
Oltre a Fantozzi c’era di più. La scena con Paolo Villaggio era destinata a entrare nell’immaginario: innescata dalla scritta vergata in cielo dal ragioniere: “Il Mega Presidente è […] (Il Fatto Quotidiano)