Al San Luigi un menu per rendere più appetibile il pasto malgrado la malattia
Non quella comunemente intesa - alleata contro la malattia. Consentire un’adeguata alimentazione anche ai pazienti in condizioni più critiche, per i quali è necessario mantenere un corretto apporto calorico durante tutta la malattia, garantendo la gradevolezza del cibo: è lo scopo di un progetto sperimentale condotto in collaborazione fra Inalpi e ospedale San Luigi di Orbassano. Riguarda in particolare i pazienti affetti da fibrosi cistica, malati oncologici e nefrologici. (La Stampa)
Su altre fonti
Si tratta del progetto "Il cibo che cura", che vede il laboratorio e centro ricerche dell'azienda lattiera - la InLab Solutions - realizzare cibo con determinate caratteristiche nutrizionali e un bilanciamento tra micro e macro nutrienti adeguato alle caratteristiche delle patologie più invasive, senza comprometterne il gradimento e permettere una fruizione sana e gradevole. (TorinOggi.it)
Consentire un’adeguata alimentazione anche ai pazienti più complicati, per i quali è necessario mantenere un corretto apporto calorico durante tutte le fasi della malattia, garantendo anche la gradevolezza della loro dieta: è questo lo scopo di un progetto sperimentale condotto in collaborazione fra Inalpi S.p. (TargatoCn.it)