G7, occhi puntati su Anagni e Fiuggi: domani al via la riunione dei Ministri degli Esteri
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Prenderanno il via domani, 25 novembre, due importanti appuntamenti internazionali in Italia: i Dialoghi Mediterranei a Roma e la riunione dei Ministri degli Esteri G7 a Fiuggi-Anagni che vedrà protagonista, per due giorni, la nostra provincia a livello mondiale. Forze dell’Ordine schierate e città blindate per garantire la massima sicurezza. I lavori della decima edizione della Conferenza MED Dialoghi Mediterranei (Med Dialogues) verranno aperti domani alle ore 9:00, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. (Frosinone News)
Ne parlano anche altre testate
Almeno due civili sono stati uccisi a Sumy, nel nord-est dell’Ucraina, durante un attacco russo nella notte. Sfortunatamente, è già stata confermata la morte di una persona”, ha osservato per poi segnalare anche la presenza di una seconda vittima in un’altra zona della città. (LAPRESSE)
È questo il monito lanciato dal presidente russo Vladimir Putin in un drammatico discorso serale alla nazione, durante il quale, come prima risposta, ha annunciato il test su un obiettivo militare in Ucraina di un nuovo missile balistico ipersonico, l'Oreshnik (tradotto "noccioleto"). (ilmessaggero.it)
La Russia ha lanciato per la prima volta un nuovo missile balistico sperimentale contro la città di Dnipro, in quella che appare come una chiara dimostrazione di forza e un messaggio diretto agli alleati occidentali dell'Ucraina. (WIRED Italia)
Ucraina e Indo Pacifico stanno monopolizzando la seconda ed ultima giornata del vertice del G7 dei ministri degli Esteri, in corso da ieri tra Anagni e Fiuggi. (Frosinone News)
Pakistan – Attentato suicida contro l’esercito, è strage. Oltre a dieci militari e due agenti della polizia di frontiera, nell’attacco sono morti anche sei terroristi. (Frosinone News)
Mosca utilizzerà missile ipersonico “Non escludiamo di colpire i Paesi che hanno fornito le armi a Kiev – ha proseguito Putin -, in caso di escalation, risponderemo in modo deciso e simmetrico”. (Vatican News - Italiano)