Ponte sullo Stretto, Ciucci: “emendamento per caselli dell’A20 Messina-Palermo dimostra grande attenzione al territorio”
Un emendamento alla legge di bilancio, già approvato in Commissione alla Camera, consentirà la sospensione del pagamento del pedaggio allo svincolo di Villafranca Tirrena, sull’autostrada A20 “Messina-Palermo“, durante i lavori di realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. A tal fine la società Stretto di Messina sottoscriverà un accordo con il Consorzio Autostrade Siciliane. “L’emendamento alla legge di bilancio – ha commentato l’Amministratore Delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci – dimostra grande attenzione da parte del Governo e del Parlamento nei confronti del territorio interessato dai lavori per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina ed è in linea con l’impegno costante della Stretto di Messina per ridurre i disagi e potenziare le ricadute dell’Opera“. (StrettoWeb)
Su altri giornali
La legge di bilancio si arena nell’ultimo miglio: l’approvazione definitiva da parte del Parlamento arriverà solo dopo Natale. (StatoQuotidiano.it)
Come mai per quello i soldi si trovano, mentre per pensioni, sanità, trasporto pubblico non si trovano e anzi i fondi sono stati tagliati? Si vergognino" così il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli. (Tiscali Notizie)
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La norma è stata inserita in un emendamento alla legge di Bilancio. Dopo l'approvazione, Stretto di Messina e Cas firmeranno un accordo per sospendere il pedaggio (Tempo Stretto)
In Commissione Bilancio, a Montecitorio, si fa chiarezza sui costi e sugli stanziamenti riguardanti la costruzione del Ponte sullo Stretto. In realtà, come dichiarato più volte dall’amministratore delegato della “Stretto di Messina”, l’importo complessivo dell’investimento si aggira intorno ai 13,5 miliardi di euro. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
Nel pacchetto delle proposte di modifica alla manovra, riformulate dal governo per l'approvazione, figura un emendamento della Lega che incrementa di 1,4 miliardi di euro le risorse destinate all’infrastruttura rispetto agli 11,6 miliardi previsti dalla precedente legge di bilancio, portando la dotazione complessiva fino al 2032. (QuiFinanza)