Manovra attesa entro martedì: si ragiona sugli ultimi ritocchi

Per saperne di più:
PNRR Ponte sullo Stretto Migranti

Si surriscalda il clima in vista del varo della Manovra che dovrà essere finalizzata entro il 20 ottobre. Entro martedì è atteso il Documento programmatico di bilancio, che fornirà la bozza con i numeri per grandi categorie da inviare a Bruxelles, che saranno poi meglio dettagliati nella Legge di bilancio vera e propriaLa dimensione è nota: si parla di impegni per 24-25 miliardi a fronte di coperture che al momento arrivano a 15-16 miliardi di euro. (LA STAMPA Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il primo fronte è quello economico: alle 8 di sera è fissato un Consiglio dei ministri che, se, le cose andranno bene, potrebbe anche approvare la Legge di Bilancio 2025. Oggi è una giornata importante per il governo, quindi per tutti, su più fronti. (Corriere della Sera)

Con la prossima legge di Bilancio il governo confermerà il taglio del cuneo fiscale e la rimodulazione dell'Irpef per il 2025. L'esecutivo, come chiarito dal ministro Giancarlo Giorgetti, renderà strutturali le due misure. (ilmessaggero.it)

Spending review nei ministeri ma anche un contributo da parte delle banche. Pensioni e assegno unico, soldi in arrivo a gennaio 2025: buone notizie per anziani e genitori. (leggo.it)

Martedì in cdm la manovra e una “informativa” sul Documento programmatico di bilancio. Ci sarà un contributo dalle banche

Al Mef il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in vista del Cdm, sta lavorando con gli uffici competenti per la definizione della manovra. Il confronto con le banche è in corso e andrà avanti a oltranza. (Italia Oggi)

Il governo sta definendo in queste ore la Manovra 2025, in vista del Consiglio dei ministri di questa sera. (Fanpage.it)

Va avanti evidentemente fino all’ultimo secondo il lavoro sulle coperture della manovra da circa 25 miliardi di euro. Martedì era atteso in Consiglio dei ministri il Documento programmatico di bilancio, la cornice macroeconomica della manovra con le principali voci di entrata e di spesa, che in base ai regolamenti europei va inviata a Bruxelles entro il 15 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)