Virus Nipah, scatta l’allarme: perché ricorda il Covid
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Col passare delle settimane la diffusione del virus Nipah è aumentata in India, tanto che le autorità locali hanno fatto scattare le prime misure di contenimento dell’epidemia. Quarantena per chi viene in contatto con persone infette, mascherine nelle scuole, ma anche chiusura di alcuni istituti scolastici e università. Tutti provvedimenti che ricordano quelli adottati in occasione della pandemia da Covid che, per l’infettivologo Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, hanno caratteristiche in comune. (Donna Moderna)
Su altri giornali
L’allerta è scattata dopo il decesso di due ragazzi, ma è importante non cadere in eccessivi allarmismi. Avevamo già trattato dei falsi miti legati a questo virus, evidenziando come i paragoni con la Covid-19 fossero impropri. (Open)
Da circa 25 anni è stato individuato ed è di pochi mesi fa la notizia di una prima sperimentazione da parte degli esperti dell’Università di Oxford di un vaccino specifico, che al momento non c’è. Questo è quanto accade con il virus Nipah, balzato nuovamente alla ribalta delle cronache dopo un secondo decesso registrato in India. (QuiFinanza)
In questi giorni il Governo indiano ha deciso di chiudere scuole e università e ha emanato provvedimenti sanitari (tra cui l'obbligo di mascherine) nella regione del Kerala in seguito al decesso di un giovane di 24 anni avvenuto il 9 settembre 2024 per infezione da Nipah Virus (NiV). (Geopop)
Il giovane «è morto nella regione del Kerala, dopo aver contratto l'infezione». «Le autorità locali – spiega Bassetti – hanno attivato tutte le misure di contenimento del virus, tra cui mascherine obbligatorie e chiusura delle scuole». (leggo.it)
Il decesso del giovane ha fatto scattare nuove misure di contenimento, mentre cresce la preoccupazione internazionale per una possibile diffusione oltre i confini della regione o addirittura dell'intera nazione. (ilmessaggero.it)
“Non esiste un virus evolutivo naturale, nessuno ha mai prodotto un vaccino sicuro ed efficace contro il corona virus. Fred Corbin, ingegnere professionista di auto da corsa con background nello studio di armi nucleari biologiche e chimiche ha affermato: “La dichiarazione di un nuovo corona virus è un errore. (Il Giornale d'Italia)