Qual è la canzone per Silvia che Max Pezzali fa ascoltare a Mauro Repetto in Hanno ucciso l'uomo ragno

Nel secondo episodio di Hanno ucciso l'uomo ragno, la serie sulla storia degli 883, Max Pezzali fa ascoltare a Mauro Repetto la sua prima canzone, dedicata a Silvia. Il giovane Max ha mai trovato il coraggio di pubblicarla? L'abbiamo mai sentita? Ecco perché potrebbe trattarsi della celebre Come mai. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Ai concerti di Pezzali (purtroppo Repetto ha rotto da tempo il sodalizio per avventure americane andate nemmeno troppo bene) tutti gli spettatori (attempati sessantenni, padri e madri cinquantenni assieme a figli ventenni e ragazzini non ancora adolescenti) cantano le canzoni degli 883 perché sono tutte memorabili, ovvero si ricordano facilmente, sono orecchiabili, ritmate e parlano di noi, raccontano in modo preciso, leggero, anche ironico, ma non per questo meno profondo e serio, i momenti della nostra vita, in particolare quelli giovanili, con un pò di nostalgia e un linguaggio semplice, diretto, comprensibile. (Avvenire)

Max Pezzali è uno dei cantanti più amati del panorama musicale italiano. Max Pezzali è il cantante degli 883, che ha continuato la carriera da solista dopo l'addio di Mauro Repetto: quale è stato il suo percorso scolastico? (Virgilio Sapere)

.8 ( 5 ) Se ne incarica il regista Sydney Sibilia, che aggiunge questo lavoro per Sky al suo curriculum, dopo la trilogia di film Smetto Quando Voglio e Mixed by Erry. (RecenSerie - Solo recensioni serie)

Di Stefano Di Maria (Il Notiziario)

/12 Foto di Lucia Iuorio Nel 2022, anno in cui si diploma in recitazione all'Accademia TAM, muove i primi passi a teatro, recitando ne L'opera da tre soldi diretta da Cristiano Caldironi. “Dal momento che sono stata scelta per il ruolo di Silvia ho realizzato che probabilmente non ero mai stata così felice in vita mia. (Sky Tg24 )

Pavia Dopo tanta attesa, a Pavia è tornata a salire vertiginosamente la febbre per “Hanno Ucciso L’Uomo Ragno”, la serie Sky Original che, come da sottotitolo, racconta “La leggendaria storia degli 883”. (La Provincia Pavese)