Urano, scoperta acqua sul satellite Miranda. «C'è un oceano sotterraneo»
Le lune dei pianeti giganti del sistema solare continuano a stupire gli scienziati con il loro potenziale per ospitare condizioni adatte alla vita. Tra queste, Miranda, una delle lune di Urano, sta emergendo come un candidato affascinante grazie a nuove analisi che suggeriscono la presenza di un oceano sotterraneo. La scoperta della NASA potrebbe rappresentare un punto di svolta nella ricerca di vita extraterrestre, spingendo gli esperti a concentrare l’attenzione su mondi apparentemente remoti e meno studiati. (ilmessaggero.it)
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Tracce d’acqua su una delle lune più piccole del sistema solare riaccendono la speranza di trovare nuove forme di vita? (CUENEWS | Space)
Le lune dei pianeti giganti del sistema solare continuano a stupire gli scienziati con il loro potenziale per ospitare condizioni adatte alla vita. La scoperta della NASA potrebbe rappresentare un punto di svolta nella ricerca di vita extraterrestre, spingendo gli esperti a concentrare l’attenzione su mondi apparentemente remoti e meno studiati. (ilgazzettino.it)
L’incontro tra Voyager 2 e Urano, risalente al gennaio del 1986, rappresenta un evento storico e scientifico unico: mai prima di allora una sonda terrestre aveva esplorato così da vicino il settimo pianeta del Sistema Solare (Libero Tecnologia)
Era il 1986 quando la sonda Nasa ha effettuato quello che rimane tuttora l’unico passaggio ravvicinato di Urano. Questo storico flyby ha mostrato agli scienziati una scoperta del tutto inaspettata: il campo magnetico di Urano manifestava forti asimmetrie e la presenza di fasce di elettroni altamente energetici. (Global Science)
Gran parte delle informazioni che possediamo sono frutto di quanto raccolto dalla sonda Voyager 2 della Nasa. Un’operazione che risale a quasi 40 anni fa. (Libero Tecnologia)