“Vorrei essere ricordato soprattutto come una brava persona”
“Ho perso in Coppa Davis sia il primo, sia l’ultimo match della mia carriera: il cerchio si è chiuso”. È con un pizzico di ironia, oltre a tanta, tantissima commozione, che Rafael Nadal ha commentato la sconfitta con Botic van de Zandschulp, ultima tappa di un lunga e gloriosa carriera che ha visto il 38enne vincere, tra l’altro, 22 tornei del Slam (14 dei quali al Roland Garros), 36 Masters 1000 e 1 oro olimpico. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Addirittura tre doppi falli consecutivi per il numero 80 del ranking, sul 40-0. Vinto il game con qualche difficoltà. Rischia Van de Zandschulp a verticalizzare sul servizio di Nadal. (Corriere della Sera)
Rafa Nadal lascia il tennis. “Sono stato molto fortunato, i titoli, i trofei, sono lì. Ma vorrei essere ricordato per la persona che sono stato perché la vita mi ha dato l’occasione di fare un viaggio straordinario. (LAPRESSE)
Una carriera lunga 8241 giorni: tanto è durata l'avventura di Rafael Nadal nel tennis, iniziata il 29 aprile 2002 e conclusa martedì sera a Malaga con la sconfitta contro l'olandese Botic Van de Zandschulp, che ha contribuito all’eliminazione della Spagna dalle Finals di Davis. (la Repubblica)
2 A cura di Marco Beltrami (Fanpage.it)
C’erano state a… Ricorda I ponti di Madison County: «Vivo con il cuore impolverato. (La Stampa)
La manifestazione che esattamente 20 anni fa lo aveva lanciato definitivamente, con il successo a 18 anni contro l’allora numero 2 del mondo Andy Roddick, che aveva regalato la seconda Insalatiera alla Spagna. (Il Fatto Quotidiano)