Coppa America, New Zealand si porta sul 2-0 nella finale di Barcellona
Sono arrivati per i kiwi due successi netti della squadra oceanica su Ineos Britannia Team New Zealand ha vinto le prime due prove della finale di Coppa America (per aggiudicarsi la 'Vecchia Brocca' bisogna arrivare a sette) imponendosi nettamente su Ineos Britannia, staccata di una cinquantina di secondi dai rivali. Sempre oggi è in programma la seconda regata, che verrà disputata nel pomeriggio a Barcellona (Diretta)
La notizia riportata su altri giornali
Da una parte c’è Emirates Team New Zealand, un team leggendario - nato nel 1993 (ma c’era già stata una partecipazione Kiwi alla Louis Vuitton Cup nel 1988), morto nel 2003 e resuscitato nello stesso anno - che vuole vincere il trofeo per la terza volta consecutiva, come mai prima nessuno. (La Stampa)
Il giorno dopo il kappaò con Ineos Britannia, è già un’altra storia. (Corriere della Sera)
La prima imbarcazione che ne vincerà 7, alzerà al cielo il trofeo. In acqua INEOS Britannia (il Challenger) contro Team New Zealand (il Defender), a partire dalle 14:00 per la prima delle 13 regate in programma. (Fanpage.it)
La rotta della prossima America’s Cup, mentre quella corrente apre le ostilità sabato tra il defender Team New Zealand e lo sfidante Ineos capace di mandare a casa Luna Rossa (quindi temibile), è già segnata. (Corriere della Sera)
«Maestà non vi è secondo» dice un solerte valletto alla regina Vittoria, accomodata sullo yacht reale Victoria and Albert di fronte al Royal Yacht Squadron, mentre racconta cosa ha visto ai Needles, le rocce che salutano i naviganti quando escono dal Solent per buttarsi verso il mare tempestoso. (il Giornale)
Barcellona già celebra il record di presenze turistiche dovute al richiamo dell'America's Cup. (Corriere della Sera)