Deposito PCT: giurisprudenza sugli errori materiali più frequenti (e le loro conseguenze)
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Il Processo Civile Telematico (PCT) è attivo ormai da oltre dieci anni e continua ad essere aggiornato nel tempo, da ultimo con le nuove specifiche tecniche in vigore dal 30 settembre 2024. È innegabile che il PCT abbia contribuito a migliorare la produttività di ogni avvocato, facilitando soprattutto le operazioni di deposito e di consultazione dei fascicoli giudiziali e facendo risparmiare tempo ed energie ad ogni operatore del diritto. (Giuricivile.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Cambiano le regole per le notifiche Pec eseguite dagli avvocati e per l’attestazione di conformità apposta sui documenti informatici. I legali possono depositare solo file in pdf e i dati identificativi delle ricevute sono inseriti nel file “DatiAtto. (Iusletter)
L’aggiornamento delle regole del decreto precedente ha richiesto diversi mesi, anche a causa dei necessari pareri del Garante della Privacy e di Agid. Il nuovo regolamento cancella le vecchie norme previste e introduce altri dettagli importanti, come le procedure da seguire in caso di violazioni di dati nei sistemi di Giustizia e la validità dei depositi che non vengono trasmessi tramite PEC, i quali non saranno più accettati. (Trieste News)
Debutto disastroso per il nuovo processo telematico con i sistemi che vanno in tilt sin dal primo giorno e bloccano il deposito della sentenze civili in Corte di cassazione. (NT+ Diritto)
NOVITÀ NEL PROCESSO CIVILE TELEMATICO: LE SPECIFICHE TECNICHE DEL PROVVEDIMENTO DGSIA DEL 2 AGOSTO 2024 di Gianluca Mariani (Cassa Forense)
Processo telematico, info su accettazione automatica depositi di Redazione (gnewsonline.it)
Dal 30 settembre, le nuove specifiche tecniche del processo telematico sono efficaci in tutti gli uffici giudiziari. Tra le novità – si legge in una nota di Via Arenula -, vi è l’accettazione automatica dei depositi degli atti processuali, sia nel civile che nel penale. (NT+ Diritto)