Gianni, Aurora e gli altri dietro i numeri dei licenziati della Beko: «Siamo operai non carne da macello»

Dentro quei capannoni sono nate storie d’amore, costruite famiglie e consumate vite. Un tempo un mondo sperato, oggi una fabbrica quasi arrivata a fine corsa. Ancora 12 mesi e poi lo stabilimento di viale Toselli a Siena resterà un involucro senza anima. Quasi 60 anni di storia inaugurati dall’allora premier Aldo Moro, era il 1967, e cancellati con un colpo di spugna da una società turca, Beko. Chiamata a raccogliere l’eredità di Whirlpool e a completarne l’opera di dismissione, ultimata con l’esubero annunciato per la fine del 2025 di 1.935 in giro per l’Italia. (Corriere Fiorentino)

Ne parlano anche altri giornali

Beko, il sindaco di Comunanza andrà dritto dal presidente del Consiglio dei ministri: «Dobbiamo sapere qual è il destino dell’area montana» Ore 21:30 ... (Cronache Fermane)

La nuova proprietà turca, Beko Europe, ha presentato al ministero delle Imprese il piano per gli stabilimenti italiani. Poi partirà «la reindustrializzazione». Un modo indiretto per dire che Beko non intende continuare a produrre i frigoriferi a pozzetto che oggi escono dal sito di Siena e le lavatrici e le lavasciuga montate a Comunanza. (Corriere della Sera)

In sintesi: Francesco Casoli. Visionario, illuminista, irrefrenabile. (corriereadriatico.it)

Beko chiuderà due siti produttivi in Italia nel 2025. Oltre 1.900 esuberi, già annunciati scioperi

"La crisi aziendale, la più grave della Lombardia – ha commentato – è davvero preoccupante e si inserisce in un quadro che vede l’economia della Regione in sofferenza, come ha certificato anche l’analisi di Bankitalia, e questo a fronte di una Giunta immobile e in assenza di una politica industriale". (IL GIORNO)

Usare il Golden Power, i poteri di cui il governo è dotato per tutelare settori e asset considerati strategici, è l'esortazione che risuona nelle dichiarazioni di Fratelli d'Italia… (L'HuffPost)

Mentre il sito di Cassinetta, oggi destinato ai frigoriferi da incasso, verrà ridimensionato. Beko Europe ha annunciato la chiusura di due siti di produzione in Italia e 1.935 esuberi, soprattutto operai. (DDay.it)