Cuffaro: “Sanità, chi vince la partita delle nomine. Io ho perso…”
"Schifani? Lo vedrei bene per un secondo mandato" “Non mi sono occupato di nomine. Ho fatto il nonno e sono stato molto impegnato a casa”. Ora, ma chi ci può credere che Totò Cuffaro, segretario della Democrazia Cristiana, abituato a giocare tutte le partite politiche, si sia disinteressato della nuova infornata di direttori della sanità siciliana? Ma lui giura che è così. Riproviamo. Segretario, scusi, viene un po’ difficile… “Ma è vero. (Livesicilia.it)
La notizia riportata su altri giornali
Fuori i nomi. Lo chiede la politica siciliana a Renato Schifani, dopo la denuncia del “balletto inqualificabile” per la selezione dei direttori sanitari e amministrativi di Asp e ospedali. Qualcuno, come l’ex Iena Ismaele La Vardera, applaudendo il governatore per aver fatto il primo passo “verso la conversione”; altri, come il suo leader Cateno De Luca, tacciandolo di ipocrisia. (Buttanissima Sicilia)
Era evidente che il Presidente Schifani non condividesse buona parte delle nomine che hanno portato alla individuazione dei nuovi direttore sanitari ed amministrativi nelle Asp isolane. «Ho assistito a un balletto inqualificabile e lo dico assumendomene tutte le responsabilità». (Telesud)
Non è usuale ascoltare un presidente della Regione che spara così ad alzo zero su un sistema che lui stesso è chiamato a governare. (Giornale di Sicilia)
Ne’ politicamente ne’ professionalmente, tuttavia, sono riuscito ad appassionarmi al tema o ai nomi in questione. “Alla politica chiedo di andare oltre le nomine, di pensare alla salute dei siciliani e riflettere anche sulla salute degli operatori. (Grandangolo Agrigento)
Se lo dice il governatore non si può dubitare,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
PALERMO- “Riteniamo che il confronto politico, franco e trasparente, sia necessario per impostare progetti, concordare obiettivi, verificare l’efficacia dell’azione amministrativa, nonché per rendere conto agli elettori. (Livesicilia.it)