Conte e la Juve. Storia di un grande amore
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La storia non si cancella. Quella di Antonio Conte alla Juve è stata vincente da giocatore, da capitano e da allenatore. Uomo del Sud, simbolo fra gli altri di un popolo che s’identifica nel bianco e nel nero: in una storia che annoda cicli che uniscono generazioni per l’Italia intera, oltre che un pezzo di mondo. Le rivalità contano nel calcio perché senza quelle sarebbe uno spettacolo piatto, privo di emozioni. (SportItalia.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nel giro di campo a fine partita Antonio Conte ha ricevuto gli applausi dal pubblico dello Stadium. Il tecnico è tornato per la prima volta da avversario dei bianconeri con i tifosi nello stadio dove ha vinto tanti trofei sulla panchina della Juventus. (Sport Mediaset)
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16 anni in bianconero, 13 da calciatore e 3 da allenatore. Lo stesso Allianz Stadium in cui è andata in scena Juventus-Napoli l’ha inaugurato lui e lo ha fatto nel migliore dei modi: vincendo lo scudetto e aprendo un ciclo di vittorie che sarà per sempre nella storia del calcio italiano. (CalcioMercato.it)
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Ma i tifosi bianconeri non gli hanno perdonato le scelte del recente passato, ovvero l'addio repentino alla Vecchia Signora e poi la scelta di passare all'Inter. (Eurosport IT)
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