Bagnaia, il Mondiale all’ultima chiamata: “Vorrei essere Martin”

“Cosa posso fare? Solo vincere”. Bagnaia affronta l’ultimo Gp con leggero fatalismo, quello di chi sa che non tutto è nelle sue mani. Anzi, sulla carta, ogni cosa gli è contro. I 24 punti di svantaggio da Martin sono una muraglia all’apparenza inespugnabile, impossibile pensare che crolli per quanti colpi si possano portare. Pecco ha dato il primo ieri, terminando le prequalifiche davanti a tutti… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Martin non deve vincere, non deve neanche salire sul podio, deve solo fare 14 punti tra sabato e domenica. Per adesso Pecco Bagnaia ha fatto quel che doveva fare: essere primo al venerdì. Missione compiuta per il 1° giorno. (Moto.it)

Quinto tempo finale per Jorge Martin, che nelle pre-qualifiche a Barcellona ha accusato 296 millesimi di distacco dal leader Pecco Bagnaia. L’obiettivo minimo di essere direttamente in Q2 è stato raggiunto, ma oggi era fondamentale anche lavorare con le diverse mescole di gomme per capire quale combinazione utilizzare nelle gare del weekend. (Corse di Moto)

MotoGP a Barcellona fino al 17 novembre per il GP della solidarietà, che assegnerà il titolo mondiale 2024: provando a compiere una rimonta che avrebbe i contorni dell'impresa. (Digital-Sat News)

Dove vedere in tv la MotoGp in Spagna: orari e programma della gara di Barcellona

Parte male il weekend del ducatista, che in Spagna dovrà giocarsi il tutto per tutto per puntare al terzo titolo mondiale nella classe regina (Il Faro online)

Il pilota della Ducati Pecco Bagnaia ha spiegato la dinamica della singolare caduta di cui è stato protagonista nelle FP1 del GP di Barcellona della MotoGP 2024 avvenuta senza alcun contatto con altri piloti e mentre procedeva molto lentamente. (Fanpage.it)

È, infatti, l’ultimo capitolo del duello tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia: lo spagnolo arriva in Catalogna con 24 punti da gestire sul rivale (485 contro 461) e potrebbe chiudere i conti già sabato 16 novembre perché per conquistare il titolo iridato gli basterebbe vincere la Sprint Race. (Corriere della Sera)