Meloni, vittoria in rimonta in Liguria. Ma il calo di FdI preoccupa

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La Stampa INTERNO

GENOVA. Per Giorgia Meloni ci sono molti motivi per festeggiare la vittoria ligure e qualche ombra da tenere in considerazione. L’incubo del “cappotto” alle regionali di fine anno è già svanito, quel 3-0 (Liguria, Emilia-Romagna e Umbria) che le opposizioni speravano di portare a casa per una spallata al governo, nelle speranze del centrodestra ora può diventare un 2-1. Fra meno di tre settimane … (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Roma, 29 ott. – “Ho avuto molta fiducia fin dall’inizio, ho incontrato 4-500 persone al giorno per un mese e mezzo e ho sentito un feed back molto positivo, ero fiducioso che avremmo vinto”. (Agenzia askanews)

Il sindaco di Genova vince le elezioni regionali contro il candidato di centro sinistra Andrea Orlando. Secondo i dati parziali, basati sui risultati di 1768 sezioni su 1785, Bucci ha ottenuto 288.082 voti, pari al 48,8%. (Quotidiano Sanità)

Il segnale di fiducia ricevuto dai cittadini in Liguria ci dà ancora più forza per proseguire in questa direzione, sempre al servizio degli italiani. Avanti insieme, con entusiasmo e determinazione, per costruire un futuro di concretezza e risultati per la nostra Nazione". (Italia Oggi)

La Liguria resta al centrodestra. Il centrosinistra raccoglie un’altra sconfitta, malgrado gli avversari siano stati costretti al voto anticipato da un pesante scandalo giudiziario. Bucci vince e Orlando perde di misura. (il manifesto)

E il testo dell’articolo racconta che il vantaggio dell’ex quattro volte ministro e candidato del campo largo ristretto del centrosinistra dopo la purga quasi staliniana che ha escluso non solo i simboli, ma persino i candidati di Italia Viva dalla coalizione, è molto ampio. (Tiscali Notizie)

Non è bastato per il deputato dem il boom di voti del Partito Democratico, che ha riconquistato Genova trasformandola nuovamente in una roccaforte "rossa". Ad aver mozzato la volata a piazza De Ferrari ci hanno pensato gli elettori del Movimento Cinque Stelle, tritati nella guerra intestina tra il presidente Conte e il fondatore Grillo. (Primocanale)