«L'inverno demografico sta arrivando»: entro il 2044 a Padova ci saranno più inattivi che lavoratori

Per ogni dieci persone che lavorano ce ne sono otto che non lo fanno, perché disoccupate, inattive, troppo giovani o in pensione. Fra dieci anni il rapporto sarà in sostanziale parità. E fra venti, nel 2044, a 100 lavoratori corrisponderanno 119 “non attivi”. In pratica, ogni lavoratore avrà in carico 1,19 persone. La proiezione riguarda la provincia di Padova, ma i dati non sono molto diversi da quelli del resto d’Italia. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri media

Partiamo dai dati Istat che ci forniscono l’osservatorio più puntuale di quello che sta accadendo in termini sociali e demografici nel nostro Paese. Analizziamo quella soglia anagrafica perché realisticamente è quella che vira verso il fine vita, spesso ha bisogno di supporto se non è tracimata in condizioni non auto-sufficienza. (Corriere della Sera)

Per ogni dieci persone che lavorano ce ne sono otto che non lo fanno, perché disoccupate, inattive, troppo giovani o in pensione. E fra venti, nel 2044, a 100 lavoratori corrisponderanno 119 “non attivi”. (Il Mattino di Padova)

Adapt ha condotto un’analisi utolizzato i dati Istat per l’Italia e i dai Eurostat con l’obiettivo di delineare l’evoluzione del mercato del lavoro nei prossimi anni. Nello specifico, il rapporto evidenzia che se il tasso di occupazione restasse costante, già nel 2030 il numero di occupati in Italia subirebbe un calo del 3,2%, contro lo 0,6% in Europa. (Industria Italiana)

La crisi demografica si abbatterà come uno tsunami sul mercato del lavoro provocando una grave carenza di lavoratori. In Italia sarà superiore a quella registrata negli altri Paesi europei. A dirlo uno studio realizzato da Adapt (l’associazione senza fini di lucro fondata da Marco Biagi nel 2000 per favorire gli studi nel campo del diritto del lavoro e delle relazioni industriali) che ha condotto un'analisi sui dati Istat per l'Italia e sui dati Eurostat per il contesto europeo. (Avvenire)

Per quanto positivo sia l'attuale trend occupazionale, le trasformazioni demografiche non possono lasciarci indifferenti anche perché non potranno cambiare nel medio termine". (Tiscali Notizie)

Nel 2040 ci saranno 3,5 milioni di lavoratori in meno. L’anno chiave sarà il 2039 perchè il sistema previdenziale dovrà reggere l’onda d’urto del pensionamento di circa 2,5 milioni di nuovi pensionati IVS che si aggiungeranno a quelli già esistenti (FIRSTonline)