Quadraro, il ritorno a casa dei 58 sfollati. Terminate le verifiche dopo la voragine

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
">
Corriere Roma INTERNO

Mercoledì notte la paura, giovedì il caos, poi ieri, finalmente, il rientro a casa. I 58 condòmini della palazzina al civico 16 di via Attio Labeone, qualche metro più in là rispetto alla voragine che si è aperta in via Sestio Menas, al Quadraro, sono tornati nelle loro abitazioni dopo aver ricevuto il sospirato nullaosta dei tecnici. La Commissione verifica sicurezza statica edifici privati ha infatti completato in giornata i rilievi volti a capire se, dopo l’episodio della voragine che ha inghiottito due automobili, anche l’edificio poteva rischiare di sprofondare per lo stesso motivo, ovvero una rete fognaria guasta. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altri giornali

– “I cittadini evacuati dal condominio al civico 16 di via Attio Labeone (leggi qui), limitrofo alla voragine che si è aperta ieri in via Sestio Menas (leggi qui), in zona Quadraro a Roma, potranno rientrare già oggi nei propri appartamenti“. (Il Faro online)

I vigili del fuoco, pertanto, in via precauzionale hanno evacuato gli inquilini delle 36 abitazioni della scala B del condominio in via Attio Labeone 16. Sono presenti sul posto i vigili urbani, la protezione civile, i rappresentanti dell’ufficio tecnico del Comune di Roma. (AbitareaRoma)

I caschi bianchi hanno proceduto a un controllo preliminare delle persone presenti: al momento delle verifiche sono stati trovati 58 inquilini, su 64 residenti, in 23 appartamenti, sui 36 totali. (Il Faro online)

Mentre si è appena conclusa l’indagine sulla stabilità della palazzina di via Marco Celio Rufo: i periti hanno dato il nulla osta per il rientro delle 36 famiglie evacuate ieri nel primo pomeriggio. Nessun rischio dunque per l’edificio e i condomini potranno rientrare già da questo pomeriggio. (ilmessaggero.it)

Tematica: Protezione Civile Voragine Quadraro, via libera al rientro a casa per i residenti evacuati (Roma Capitale)

Quelle che vengono tecnicamente definite sinkholes, solitamente di forma sub-circolare, sono voragini che derivano da fenomeni di sprofondamento che avvengono spesso per cause naturali. Questo fenomeno, però, può verificarsi, nelle aree urbane, anche per cause legate all’attività dell’uomo e in questo caso si chiamano sinkholes antropogenici. (LA NOTIZIA)