Tra Google e USA è scontro tra potenze
Pubblicità Gli USA hanno dichiarato guerra a Google. Guerra aperta e senza mezzi termini, considerando che è noto da giorni come il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti abbia avviato un’azione legale per smantellare il dominio di Google nel settore delle ricerche online, con l’obiettivo di obbligare il colosso tecnologico a separarsi dal suo browser Chrome. Mercoledì sera, il governo americano ha richiesto a un giudice di ordinare la vendita del popolare browser Chrome, come parte di un’ampia offensiva per limitare il potere di Google. (macitynet.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Il valore stimato di quello che è il software del proprio tipo più utilizzato al mondo, è di 20 miliardi di dollari. Google ha protestato contro questa decisione parlando di un'"agenda radicale" del governo americano, ma lo stesso tribunale federale ha condannato l'azienda per abuso di posizione dominante nel settore dei motori di ricerca, definendola un "bullo tecnologico". (QuiFinanza)
Tra questi anche il bersaglio g… ROMA – È scontro aperto, per interposto tribunale, tra il governo americano e Google. (la Repubblica)
In una sentenza di alcuni mesi fa Amit Mehta aveva definito illegale il monopolio della multinazionale nel mercato della ricerca online (StartupItalia)
Quella sentenza aveva in particolare ritenuto illecito il monopolio sui motori di ricerca mantenuto dal gigante di Mountain View. Google indirizza sul proprio search engine le richieste inserite su Chrome, il browser pre installato sui dispositivi Android, oltre che pagare decine di miliardi di dollari all’anno ad Apple ed altri produttori per convogliare su Google search anche le richieste sottoposte su browser come Safari e Firefox. (il manifesto)
Kent Walker, capo dell'ufficio legale della big tech: “A rischio l’innovazione made in Usa e anche il vantaggio competitivo nell’intelligenza artificiale” Stop anche ad accordi con i produttori di smartphone per imporre di default l’utilizzo del browser (CorCom)
Alphabet a picco in a Wall Street, il titolo della casa madre di Google crolla del 5,93% sul Nasdaq (a 166 dollari) dopo che il Dipartimento della giustizia degli Stati Uniti ha chiesto a un tribunale di ordinare separazione e vendita di Chrome, il navigatore Internet di Google, ed eventualmente anche del sistema operativo per dispositivi mobili e smartphone Android. (Tiscali Notizie)