Manovra e sanità, «stipendi bassi e superlavoro, sciopero inevitabile se non si trovano nuovi fondi»
Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici, Fnomceo, perché è solidale con i colleghi ospedalieri che hanno proclamato uno sciopero, fissato il 20 novembre, contro i provvedimenti della manovra?«Le rispondo con una storia. L’altro giorno la dottoressa di un ospedale campano, una oculista, mi ha chiesto un consiglio sulla decisione da prendere. Aveva ricevuto un’offerta per lavorare in Francia, a Marsiglia, con una remunerazione media di 1.300-1.800 euro al giorno». (Corriere della Sera)
Su altre testate
Il comunicato stampe di FIMMG venerdì 25 ottobre 2024 (FIMMG - Federazione Italiana Medici di Medicina Generale - Sezione regionale Puglia - Sezione prov. Bari)
Più delusi che soddisfatti. A “piangere” sono soprattutto gli operatori della sanità che vedono a rischio alcuni degli obiettivi fissati alla vigilia di quest’importante appuntamento. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)
E adesso allo sciopero e alla manifestazione di categoria indetti per il 20 novembre vogliono partecipare tutti. Non sono bastate le briciole trovate in extremis dal ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti a consolare medici e infermieri. (il manifesto)
I sindacati si dividono sulla manovra rispetto ai temi sanitari. (La Stampa)
Ci sono "almeno 10 ragioni" per cui i medici della federazione sindacale, con i colleghi di Anaao-Assomed e gli infermieri di Nursing Up, hanno proclamato per il 20 novembre una giornata di sciopero nazionale. (Adnkronos)
Tra questi c’è soprattutto la sanità, sia per peso economico nell’ambito della legge di bilancio sia per la risonanza mediatica che le proteste di medici e infermieri stanno avendo. La Manovra finanziaria approdata in Parlamento è diversa in molti aspetti dalla bozza che aveva approvato il Consiglio dei ministri a inizio ottobre. (QuiFinanza)