Vasco Rossi ricorda suo padre antifascista e parla dei nuovi fascisti

È destinato a far discutere il ricordo che Vasco Rossi ha fatto di suo padre, morto il 31 ottobre del 1979. Scrive Vasco: "Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile. L’altra metà te l’aveva portato via il campo di concentramento nazista a Dortmund …che avevi dovuto scontare per non essserti piegato alla barbarie del nazifascismo e per non aver accettato di combattere contro altri italiani. (RagusaNews)

Ne parlano anche altre fonti

La storia è ormai nota. Il commosso ricordo dedicato al padre che Vasco Rossi ha affidato giovedì al suo profilo Instagram ha scatenato un piccolo terremoto politico, con la sinistra che, come sempre, prova ad arruolare chiunque possa contribuire a mettere in cattiva luce l'operato del governo. (Liberoquotidiano.it)

Ieri, in occasione dei 45 anni della scomparsa, il rocker ha condiviso un post sul suo profilo Instagram con alcune foto del genitore, celebrandone la memoria e la scelta di opporsi ai nazifascisti dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943. (Rolling Stone Italia)

Federico Mollicone (FdI) contro Vasco Rossi per il post sul papà deportato durante il nazifascismo. Mattia Feltri racconta la sua odissea di ex fumatore. Prezzi pazzi in aeroporto per acqua e panino. (L'HuffPost)

Vasco Rossi ricorda il padre e attacca: «Non ti piegasti ai nazi fascisti ma ora sono tornati»

Cruciani ha aperto la trasmissione con un riferimento al famoso cantante Vasco Rossi, criticandone una recente uscita: “Allora ragazzi, la prima persona da citare oggi, la primissima persona da citare oggi, è uno che viene considerato un mito assoluto. (Nicola Porro)

Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà,dolce e gentile. Vasco Rossi ricorda il padre scomparso da tanti anni: "Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. (la Repubblica)

Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile…». Dolce quando si rivolge direttamente al genitore: «Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica. (Corriere della Sera)