Modifiche al Credito d'Imposta Transizione 5.0

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
MySolution ECONOMIA

I commi 427-429 , introdotti nel corso dell'esame presso la Camera, recano delle disposizioni che modificano la disciplina del credito d’imposta Transizione 5.0. In particolare, a seguito di tali modifiche: (a) il credito d’imposta può essere riconosciuto, in alternativa alle imprese, alle società di servizi energetici (ESCo) certificate; (b) per alcune fattispecie relative all’acquisizione di moduli fotovoltaici si modifica l’incremento della base di calcolo del credito d’imposta; (c, d, e) si eleva al 35% del costo l’importo del credito d’imposta per la quota di investimenti d’importo compreso tra 2,5 milioni di euro e 10 milioni di euro (precedentemente pari al 15%), prevedendo specifiche modifiche normative di coordinamento; (f) si prevede che, per le società di locazione operativa, il risparmio energetico conseguito può essere verificato rispetto ai consumi energetici della struttura o del processo produttivo del noleggiante, ovvero, in alternativa, del locatario; (g) viene definita la misura della contribuzione al risparmio energetico degli investimenti beneficiari del credito d’imposta industria 4.0; (h) si prevede che la riduzione dei consumi energetici sia considera in ogni caso conseguita nei casi di progetti di innovazione realizzati per il tramite di una società di servizi energetici (ESCo) in presenza di determinate condizioni; (i) si prevede la cumulabilità del credito d’imposta con il credito per investimenti nella Zona Economica Speciale (ZES unica - Mezzogiorno) e nella Zona Logistica Semplificata (ZLS); (l) si precisa che il credito d'imposta è cumulabile con ulteriori agevolazioni previste nell'ambito dei programmi e strumenti dell'Unione europea, a condizione che il sostegno non copra le medesime quote di costo dei singoli investimenti del progetto di innovazione. (MySolution)

Su altre testate

La Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 20, G.U. del 31.12.24 ) approvata dal Senato con l’ennesimo voto di fiducia, non ha portato, come del resto ampiamente prevedibile, alcuna novità fiscale positiva per i bilanci delle Aziende del Ssn, (Sanità24)

Troppo poco rispetto alle aspettative ma anche, probabilmente, rispetto all’attuale momento storico. La Legge di Bilancio 2025 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale e l’unica novità per le aziende è l’IRES premiale. (Informazione Fiscale)

178/2020. 207 (Legge di bilancio 2025) sanciscono una ulteriore stretta al credito di imposta per investimenti in beni strumentali introdotto dalla L. (Fiscal Focus)

Credito transizione 4.0: come cambia con la legge di bilancio

Ulteriori interventi operativi per facilitare l’accesso agli incentivi potranno prendere forma nell’ambito del costante rapporto tra Mimit e associazioni di rappresentanza delle imprese, con il prezioso supporto del GSE, attraverso la pubblicazione di circolari o FAQ. (Agenda Digitale)

Cambia il regime di cumulabilità previsto per il credito d’imposta Transizione 5.0 di cui all’articolo 38 del Decreto Legge n. La Manovra finanziaria per l’esercizio 2025 elimina, a decorrere dal 1° gennaio 2024, l’incompatibilità assoluta originariamente prevista con il credito… (Fiscal Focus)

La legge di bilancio 2025 in vigore dal 1° gennaio prevede tra le altre, novità per il credito transizione 4.0. Facciamo il punto su questa agevolazione per le imprese e vediamo cosa cambia per il 2025. (Fiscoetasse)