Muore colpita per sbaglio in auto nella sparatoria tra pusher. L’amica al volante: “Ho visto Caterina accasciarsi, poi il sangue”
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È morta per un proiettile che l’ha colpita a un polmone, vittima per sbaglio. Perché Caterina Ciurleo Anoglia, 81 anni, non era il bersaglio di chi da una Cinquecento rossa, presa a noleggio, ha sparato all’impazzata con una pistola caricata con proiettili calibro 380 auto. L’obiettivo era a bordo di una Polo Volksvagen grigia che seguiva la Smart dove si trovava l’anziana. A 24 ore dalla sparato… (Repubblica Roma)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Non è più sottoposto a fermo il 28enne di etnia sinti indagato per l'omicidio della donna di 81 anni, uccisa con un colpo di pistola nel pomeriggio di giovedì 23 maggio in via Prenestina, alla periferia di Roma. (Sky Tg24 )
È stato orribile, qui ormai non si vive più, abbiamo paura». «Ho visto la Smart contro il muro, aveva il lunotto posteriore infranto, una donna urlava e chiedeva aiuto. (Corriere Roma)
Il fermo, dunque, non è stato convalidato e non è scattato l'arresto per l'uomo accusato inzialmente dell'omicidio dell'81enne colpita per errore in via Primo Mazzolari, nella zona di Villaggio Prenestino, alla periferia di Roma. (ilmessaggero.it)
C'è un fermato per la morte di Caterina Ciurleo (di Reggio Calabria), colpita giovedì pomeriggio da un proiettile mentre era in macchina alla periferia di Roma. (Zoom24.it)
Il 28enne Dante Spinelli rimane indagato a piede libero. L'81enne raggiunta da un colpo partito da un'auto in corsa (LAPRESSE)
Perché la sera dopo le 21 questa strada, nella... Il forno, il bar e il minimarket sulla via dedicata a Albert Luthuli, capo politico zulù, hanno le grate di ferro a proteggere i negozi. (Virgilio)