Treni cancellati e ritardi sulla Roma-Grosseto: cosa è successo
– Ancora ritardi e treni cancellati nel giorno dopo il guasto a Roma che ha causato il caos su tutta la rete ferroviaria italiana. Succede stavolta sulla tratta Roma-Grosseto: all’altezza di Santa Severa un telone – forse a causa del vento – è finito sui cavi dell’alimentazione all’altezza di Santa Severa. Sul posto la Polfer per accertamenti. Fortunatamente non ci sono feriti, ma le corse hanno accumulato ritardi fino a due ore. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri media
“Cos’è successo? C’è stata un’impresa privata che ha fatto male il suo lavoro stanotte e qualcuno che doveva intervenire subito è intervenuto troppo tardi". Così Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei cronisti in merito al caos ferroviario di mercoledì, in uscita dalla Camera dei Deputati. (Il Sole 24 ORE)
Un guasto alla centralina elettrica di Roma ha causato ritardi ai treni fino a 4 ore. Molti quelli soppressi (LA NOTIZIA)
Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini «aveva espresso fin da subito l'esigenza di verificare l'accaduto per accertare eventuali responsabilità e agire di conseguenza». La prima e immediata conseguenza del caos treni che si è verificato ieri a Roma è la sospensione del contratto che lega l'azienda Rete Ferroviaria Italiana e la Str92, la ditta del frusinate intervenuta sulla tratta ferroviaria Parco Prenestino-Roma Termini, dove si è verificato un danno alla linea con conseguenze sulla circolazione dei treni. (ilmessaggero.it)
Il giorno dopo il caos ferroviario che ha bloccato l'Italia, Matteo Salvini fa ordine. Le opposizioni avevano infatti accerchiato quest'ultimo, imputandogli le responsabilità politiche di quell'errore rivelatosi poi deleterio per la circolazione ferroviaria delle ore successive. (il Giornale)
Intorno alle 8:30 è iniziata la garaduale ripresa della circolazione ma con forti ritardi già accumulati sia per i treni regionali, che per gli inetrcity e l'Alta velocità, con punte durante la giornata fino a 4 ore. (Tiscali Notizie)
Ci sono diversi modi per reagire a una crisi e affrontare un problema che ha messo in ginocchio per una giornata intera i viaggiatori di un’intera nazione. Si potrebbe, ad esempio, aprire una riflessione sincera sul sistema dei trasporti che è sempre a un centimetro dal collasso, lasciando ai viaggiatori la sensazione che l’arrivo a destinazione sia dovuto più alla sorte che alla programmazione. (left)