Gp Suzuka, Piastri domina seconda sessione libere. Hamilton quarto, Leclerc settimo
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(Adnkronos) – Oscar Piastri domina la seconda sessione di libere in Giappone: il pilota della McLaren chiude le FP2 in 1:28.114. Secondo il compagno di squadra Lando Norris (migliore delle FP1, 1:28.163) e terzo Isack Hadjar su VCARB (1:28.518). Seguono la Ferrari di Lewis Hamilton, quarto con 1:28.544, poi la Racing Bulls di Lawson (1:28.559) e la Mercedes di Russell (1:28.567). Charles Leclerc è settimo in 1:28.586, il campione del mondo Max Verstappen è ottavo in 1:28.670, Kimi Antonelli su Mercedes sedicesimo in 1:29.733. (OglioPoNews)
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Si tingeranno di color papaya le qualifiche del Gran Premio del Giappone, terzo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025? Dopo un venerdì dominato dal rosso (per le bandiere esposte, ben quattro, nel corso della seconda sessione di prove libere) e proprio dal colore delle vetture della McLaren, cosa dovremo aspettarci dal sabato sullo splendido (e complicatissimo) tracciato di Suzuka? (OA Sport)
La certezza rimane la McLaren, che ha guidato le classifiche dei tempi di entrambe le sessioni e nei pochi giri di simulazione passo gara effettuati nella prima ora di prove libere, ha mostrato una superiorità chiara rispetto alle altre squadre. (AutoRacer.it -)
4 bandiere rosse hanno, infatti, stravolto il programma in pista dei team nell'ultima sessione del venerdì. L'erba ai bordi del tracciato ha preso fuoco in due occasioni, chiamamdo in causa l'intervento dei commissari per estinguere gli incendi. (eurosport.it)
Le Prove Libere 2 valide per il GP Giappone 2025, a Suzuka, sono state teatro di un evento scioccante. L’impatto è avvenuto nella velocissima curva 1 del circuito, dove Doohan ha perso il controllo della sua monoposto a circa 330 km/h, finendo rovinosamente contro le barriere. (News Sports)
La seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Suzuka ha regalato poca azione in pista per via delle 4 bandiere rosse, ma si è comunque potuto carpire qualcosa dal punto di vista delle performance, anche se esclusivamente per quel che riguarda il giro secco. (FormulaPassion)
La sessione, condizionata anche da un forte vento, è stata praticamente ridotta a metà per quattro bandiere rosse distinte: la prima chiamata dal brutto incidente di Jack Doohan a 10 minuti dall’inizio, la seconda dall’insabbiata di Fernando Alonso tra le due curve Degner (lo spagnolo pizzica l’erba a sinistra e perde il controllo in ingresso), la terza e la quarta per due principi di incendio a bordo pista, alimentati probabilmente dalle scintille sprigionata dalle monoposto e portate dal vento sull’erba secca. (Parlandodisport.it)