Due Flash Mob a Roma per dire basta allo smantellamento dello Stato Sociale.
Questa mattina, Fp Cgil e Uil Fpl hanno dato vita a due flash mob a Roma, presso la scalinata del Campidoglio e davanti al Ministero della Salute, per protestare contro una Legge di Bilancio che, secondo i sindacati, mina le fondamenta dello stato sociale. La manovra del Governo viene accusata di disinvestire sulla sanità pubblica, ridurre le risorse per i servizi essenziali, trascurare il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e ignorare la grave carenza di personale. (AssoCareNews.it)
Su altri media
La decisione è arrivato al termine dell'incontro avvenuto nel pomeriggio al Ministero. Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ha firmato l'ordinanza di precettazione per lo sciopero di venerdì 29 novembre nel settore dei trasporti pubblici locali proclamato da Cgil e Uil. (LA STAMPA Finanza)
"La legge di bilancio del governo Meloni è uno schiaffo alla sanità pubblica che subisce gravi tagli. La tutela della salute dei cittadini è il principale obiettivo che ogni governo deve perseguire per garantire stesse possibilità di cure a tutti, nessuno escluso. (Quotidiano Sanità)
A ridosso dello stop generale, proclamato da Cgil e Uil per venerdì 29 novembre contro la manovra di bilancio - il terzo di fila da quando c'è il governo Meloni e senza la Cisl -, si riaccende la disputa tra i due sindacati da una parte e il vicepremier e ministro Matteo Salvini dall'altra. (ilmessaggero.it)
"Dal governo questo è un attacco a rappresentanza e democrazia. Da Salvini in primis è un attacco al diritto di sciopero. Quando vede Cgil e Uil vede rosso". Maurizio Landini, segretario generale del sindacato Cgil, è intervistato da Alessandro De Angelis, vicedirettore di Huffpost all'evento "Superare il Mismatch". (L'HuffPost)
Assieme ai sindacati lavoratori della polizia locale, infermieri, personale tecnico, servizi demografici, assistenti sociali, educatori ed educatrici. FPGIL e UILFPL scelgono una doppia piazza a Roma per manifestare in vista dello sciopero generale del 29 novembre. (LAPRESSE)
Il piano traffico coinvolge le zone del centro storico e, soprattutto, interruzioni anche in zone molto trafficate della città. Il Comune di Napoli, infatti, ha diramato un piano traffico e un dispositivo di regolamentazione in modo di diminuire al minimo i danni causati dalle varie manifestazioni sindacali organizzate in giro per la città. (ilmattino.it)