Palamara, il pg della Cassazione crea una task force per studiare gli atti dell’inchiesta: in arrivo…

“Il 22 aprile 2020 sono pervenuti dalla Procura di Perugia ulteriori atti”, che si stanno valutando anche in vista di “nuove azioni da assumere”, spiega la nota diffusa dal Palazzaccio.

Lo scrive la procura generale della Cassazione in una nota che lascia presagire l’arrivo di nuove atti d’incolpazione nei confronti dei magistrati registrati con Palamara.

In una nota la Procura retta dal Pg Salvi spiega che dalla procura di Perugia sono giunti "ulteriori atti" dell’inchiesta sul pm romano la cui valutazione è "indispensabile ai fini delle considerazioni conclusive sulle azioni disciplinari esercitate e sulle eventuali nuove azioni da assumere". (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Ma poiché queste intercettazioni devono alla fine essere depositate, i nodi sono poi venuti al pettine. È il pericolo che corre oggi la Magistratura, che avendo esagerato nell'uso delle intercettazioni, rischia ora di restarne sommersa. (Il Messaggero)

Il materiale processuale sul pm di Roma Luca Palamara, trasmesso dalla procura di Perugia alla procura generale della Corte di Cassazione, "è composto da un notevole numero di atti, tra cui diverse decine di migliaia di sms e chat, in larga parte di contenuto estraneo all'oggetto delle procedure". (AGI - Agenzia Italia)

Altri magistrati rischiano di essere sanzionati per le chat con Luca Palamara. Le stesse che hanno portato a quella che Luca Poniz, vertice dell’Anm, ha definito nel giorno del suo insediamento “la notte della magistratura”. (L'HuffPost)

"Non reati penali - conclude Repubblica -, ma violazioni disciplinari che ancora sono in attesa ma che presto dovranno essere affrontate". Non basta la raffica di chat e intercettazioni del magistrato con politici, colleghi, giornalisti e addirittura vip dello spettacolo per mettere in mostra il marcio delle toghe. (Liberoquotidiano.it)

Lo sottolinea la Procura generale della Cassazione. Ad occuparsene sarà la Prima Commissione, a cui il Comitato di presidenza ha inviato gli atti. (Imola Oggi)

Vogliamo chiamarla «nemesi storica»? Preferite l'espressione «legge del contrappasso»? Qualsiasi sia il titolo, resta il fatto che lo scandalo delle intercettazioni sul cellulare dell'iper-sindacalizzato pubblico ministero romano Luca Palamara, ex segretario generale ed ex presidente della mitica As... (Panorama)