Qualità della vita, Bergamo vince la classifica del Sole 24 Ore. Reggio Calabria maglia nera
La città in cui si vive meglio in Italia è Bergamo. A incoronare la provincia lombarda – che nel 2020, anno nero per il Covid, era al 52esimo posto – è l’edizione 2024 dell’indagine del Sole 24 Ore che misura il benessere nei territori italiani. Prima d’ora Bergamo, non era mai stata premiata nella classifica generale, ma era stata incoronata regina dell’Indice di Sportività. Migliora quattro posizioni rispetto al 2023. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
È Bergamo la città italiana con la qualità della vita più alta. Arrivata alla 35esima edizione, la ricerca ha fotografato il benessere nelle province italiane in base a 90 indicatori divisi in sei categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. (ilmessaggero.it)
Simone Vazzana GIORNALISTA (Virgilio Notizie)
Scorrendo le differenti voci, Cagliari è tra le prime dieci province nella categoria affari e lavoro (8° posto) e per quella relativa alla cultura e tempo libero (10°). (L'Unione Sarda.it)
Sono soprattutto le città del Nord-Est a dominare l’edizione 2024 dell’Indagine sulla qualità della vita del Sole 24 Ore. Il quotidiano economico ha pubblicato, come da tradizione, una classifica che misura il benessere dei territori italiani attraverso 90 indicatori da fonti certificate, divisi in sei categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. (Open)
La città lombarda prima d'ora non aveva mai ricevuto una medaglia nei 35 anni d'indagine. ROMA – La provincia batte le metropoli in qualità della vita. (la Repubblica)
Fra le prime dieci ci sono molte province del Nord-Est. Le regioni più presenti sono Trentino Alto Adige, Lombardia e Veneto. Due province lombarde sono quarta e quinta: Monza e Brianza e Cremona. A seguire Udine, quindi il Friuli-Venezia Giulia, poi Verona e Vicenza. (Vanity Fair Italia)