Angela Carini ko per il politicamente corretto: il vergognoso caso Khelif

Angela Carini ko per il politicamente corretto: il vergognoso caso Khelif Angela Carini e Imane Khelif, foto da Instagram Al culmine della società liquida - dove l'inclusività viene incentivata anche al bagno con le toilette gender fluid e la cancel culture fa diventare Biancaneve nera - lo sport sembrava l'unica zona franca. L'esasperazione del politicamente corretto, invece, è arrivata anche qui e le Olimpiadi di Parigi ne sono un esempio evidente. (Today.it)

Ne parlano anche altri media

Prima ancora delle finali, delle medaglie, di tutto ciò che solitamente funge da centro di gravità permanente delle Olimpiadi, il 1° agosto è stata la giornata del “non match” tra Imane Khelif e Angela Carini: l’azzurra si è ritirata in lacrime dopo 46 secondi, dicendo più volte “non è giusto”, dopo una polemica che andava avanti da giorni. (La Gazzetta dello Sport)

Khelif è da giorni sotto i riflettori e al centro di polemiche: esclusa lo scorso anno dai Mondiali per livelli elevati di testosterone, è stata ammessa ai Giochi. Il Cio difende Imane Khelif, l'atleta intersex algerina che ieri nel torneo di boxe ha affrontato l'azzurra Angela Carini (Adnkronos)

Prima del pranzo con Nicolò Martinenghi (che compie 25 anni e che qui a Parigi ha vinto la medaglia d’oro nei 100 metri rana) e con Thomas Ceccon (oro nei 100 metri dorso e bronzo nella staffetta 4x100 stile libero), Meloni ha commentato il ritiro della pugile italiana Angela Carini, chiamata ad affrontare l’algerina Imane Khelif che ha un tasso di testosterone più elevato della norma. (Corriere della Sera)

Bufera sull'assessora allo sport di Milano, Martina Riva, che da Parigi (dove si trova per seguire le Olimpiadi) ha criticato su Instagram la scelta del Cio di far combattere la pugile algerina Imane Khelif nella competizione femminile, dopo che l'1 agosto l'algerina ha sconfitto l'italiana Angela Carini, ritiratasi dopo una manciata di secondi. (MilanoToday.it)

Nelle ultime ore alle Olimpiadi di Parigi 2024 è impazzato il caso Imane Khelif, con l'italiana Angela Carini che si è ritirata nel corso dell'incontro odierno per aver ricevuto colpi troppo dolorosi e in merito si è espresso anche Ismael Bennacer, centrocampista del Milan. (Pianeta Milan)

Comincia così il lungo comunicato con cui il Comitato olimpico internazionale (Cio) prende ufficialmente posizione sul caso di Imane Khelif. “Ogni persona ha il diritto di praticare sport senza discriminazioni“. (Il Fatto Quotidiano)