La battaglia del grano. Varsavia strappa con Kiev: "Fate concorrenza sleale. Non vi diamo più le armi"

Ottaviani C’erano una volta due Paesi amici. La Polonia volta le spalle all’Ucraina e, dopo mesi di tensioni fra le due cancellerie, annuncia che non fornirà più armi allo Stato sotto attacco dai russi da oltre un anno. Ad annunciarlo è stato il primo ministro di Varsavia, Mateusz Morawiecki, in persona. "Ora ci stiamo armando, dobbiamo difenderci" ha detto il premier, lasciando intendere che la Polonia teme azioni offensive da parte della Russia (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Varsavia è stata finora tra i più convinti sostenitori europei dell’Ucraina nonché uno dei suoi principali fornitori di armi. Ma dopo aver annunciato di non voler più fornire armi a Kiev, ufficialmente per concentrarsi “sull’ammodernamento delle proprie forze armate”, Varsavia smorza i toni e annuncia un’intesa per discutere “questioni comuni nel reciproco interesse”. (ISPI)