Medio Oriente, ultimatum dei mediatori ad Hamas
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Medio Oriente, ultimatum dei mediatori ad Hamas A Doha è iniziato un nuovo round di colloqui per il cessate il fuoco a Gaza. Servizio di Alessandra Buzzetti Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Ne parlano anche altre fonti
Riflettori puntati su Doha dove sono ripresi i negoziati indiretti tra Israele e Hamas per il prolungamento della tregua e il rilascio degli ostaggi, mentre lo Stato ebraico riannoda i fili di un altro fronte diplomatico, quello con Beirut, aprendo a colloqui per definire le controversie di confine. (La Stampa)
La coalizione anti-terrorismo condusse una lunga, estenuante e implacabile lotta contro i talebani. Ciò che vuole Trump è porre fine alle (costose) guerre di logoramento, inclusa quella tra Israele e Hamas Al momento Trump dà luce verde a Israele, ma è solo questione di tempo prima che sorprenda di nuovo tutti. (israele.net)
Il resto del mondo, quando ha a che fare col tentativo impossibile di strapparli dalle loro grinfie, si muove nel loro labirinto con molta difficoltà. La confusione può portare a momenti di chiarezza, ovvero ci voleva Adam Boehler perché Steve Witkoff, l'incaricato di Trump per il Medioriente, per strada verso Doha per riprendere la trattativa verso la seconda fase, ritrovasse la posizione comune fra Israele e Usa: se Hamas non vorrà restituire i rapiti, non resta che la forza. (il Giornale)

Medio Oriente, a Doha nuovo round di colloqui Servizio di Massimilano Cochi (TV2000)
Israele ha condotto un raid aereo su Damasco. Le foto pubblicate sui social e dai media mostrano molto fumo che si alza dall'edificio danneggiato, ci sarebbero delle vittime. (La Stampa)
A Gaza intanto è emergenza umanitaria dopo la decisione israeliana di interrompere la fornitura di energia elettrica alla Striscia. (Il Sole 24 ORE)