Bimba di 6 anni muore soffocata mangiando una pesca: inutili i soccorsi

Bimba di 6 anni muore soffocata mangiando una pesca: inutili i soccorsi
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Today.it INTERNO

Tragedia a Bisignano, provincia di Cosenza, dove una bimba di 6 anni è morta soffocata mentre mangiava una pesca, probabilmente a causa del nocciolo che si sarebbe bloccato all'altezza della trachea, non permettendole di respirare. I genitori si sono precipitati nella farmacia più vicina per chiedere aiuto e da lì è stato lanciato l'allarme al 118. I sanitari hanno tentato le prime manovre di rianimazione sul posto, inutilmente. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

Una tragedia ha scosso la comunità di Bisignano, in provincia di Cosenza, dove una bambina di 6 anni ha perso la vita dopo essere rimasta soffocata a causa dell’ingestione di un nocciolo di pesca. La comunità calabrese sotto shock per la drammatica perdita. (Telemia)

Il sindaco Francesco Fucile commenta la morte della bimba di 6 anni. Nessuno si aspettava un epilogo così tragico» (Ecodellojonio)

Questa mattina la comunità di Bisignano è stata scossa da una tragica notizia: la piccola Anu è deceduta in un drammatico incidente che l'ha vista soffocare per il nocciolo di un frutto. Il sindaco Francesco Fucile, intervistato dal Corriere della Calabria, ha espresso il dolore collettivo della città con parole cariche di commozione: «Nessuno si aspettava un epilogo così tragico». (Zoom24.it)

Bambina di 6 anni muore mangiando una pesca: «il nocciolo le ha ostruito la trachea»

I genitori di Anu, disperati, hanno cercato subito aiuto recandosi in una farmacia nel centro storico del paese. L’Inutile Corsa contro il Tempo (Il Fatto Vesuviano)

Una bambina di 6 anni è morta soffocata a Bisignano, in provincia di Cosenza. Secondo quanto riportato dai media locali e dalle agenzie di stampa, la vittima è morta a causa di un nocciolo di pesca ingerito accidentalmente che le ha ostruito le vie respiratorie. (Virgilio Notizie)

La piccola, di nome Anu, è deceduta dopo aver ingerito un nocciolo di pesca che, secondo le prime ricostruzioni, si sarebbe bloccato all'altezza della trachea, impedendole di respirare. La famiglia di Anu, ospite di un progetto di accoglienza promosso dal Comune di Bisignano, ha subito cercato aiuto recandosi in una farmacia del centro storico. (corriereadriatico.it)