Israele intende colpire gli impianti nucleari iraniani
Secondo il quotidiano Jerusalem Post, l‘establishment politico e di sicurezza israeliano per la prima volta ha stabilito che sussistono entrambe le condizioni per colpire gli impianti nucleari iraniani: la condizione necessaria e la condizione fattibile. Il giornale riporta quanto dichiarato giovedì da un alto funzionario della Difesa di Tel Aviv. Il funzionario ha aggiunto che Israele non permetterà un Iran nucleare e, pertanto, continuerà a prepararsi a colpire il progetto nucleare. (Contropiano)
Su altre testate
L’Iran si sta preparando a “rispondere” all’attacco di Israele del 26 ottobre. L’attacco israeliano del 26 ottobre era giunto in risposta a quello compiuto da Teheran sullo Stato ebraico il 1° ottobre, che l’Iran aveva a … (Il Fatto Quotidiano)
Nello specifico un raid di Tel Aviv, afferma il funzionario, sarebbe “ necessario ” e “ possibile ”, specialmente dopo l’insediamento della nuova amministrazione americana guidata da Donald Trump. A dichiararlo è una fonte senior del ministero della Difesa dello Stato ebraico che ha confermato al Jerusalem Post come per “ la prima volta in tanti anni ” siano presenti le condizioni per colpire il programma atomico di Teheran. (il Giornale)
In dichiarazioni rilasciate alla forza paramilitare Basij, una divisione all'interno del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica e riportati dall'agenzia di stampa iraniana Tasnim, Khamenei giura che "il nemico Israele non vincerà a Gaza e in Libano". (Civonline)
Ha detto Khamenei parlando alla forza paramilitare Basij. "Il bombardamento israeliano di case civili non è una vittoria. (ilmessaggero.it)
Una fonte della Difesa israeliana ha dichiarato che esiste una significativa probabilità di un'azione militare contro il programma nucleare iraniano PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
“Il recente mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa non è sufficiente. Netanyahu e le autorità israeliane dovrebbero essere giustiziati per crimini di guerra”, ha detto la Guida suprema dell’Iran durante un incontro con i membri delle forze militari volontarie Basij, affiliate alle Guardie rivoluzionarie. (Il Fatto Quotidiano)